Fontana a GS.it: ”Posavec non è il problema del Palermo. Il Trapani dia tempo a Guerrieri”

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La solitudine dei numeri uno. Il portiere è uno dei ruoli più delicati quanto affascinanti del

La solitudine dei numeri uno. Il portiere è uno dei ruoli più delicati quanto affascinanti del calcio. Goalsicilia.it, ne ha parlato con Alberto Fontana, ex Inter e Palermo, che dall’alto dei suoi trascorsi nei pali di A, ha detto la sua su alcuni dei protagonisti di oggi.

Buffon continua a rispondere sul campo ad ogni accenno di critica…

“Buffon non fa più notizia, bisogna ricordarsi che è un uomo, diverso dagli altri perchè è un campione, ma un errore ogni otto mesi può capitare. Il grande campione lo vedi in questi momenti, finchè vorrà giocare sarà il migliore”.

Il Golden Foot ricevuto la scorsa settimana, può essere un risarcimento per il mancato pallone d’oro?

“Purtoppo il ruolo del portiere, è un ruolo che nella storia ha un solo vincitore (Yashin ndr). Difficilmente sale agli onori della cronaca. Per la sua carriera penso che sarebbe un premio supermeritato. Nel 2006 l’ha vinto Cannavaro e se lo meritava. Io però ho sempre detto che se non l’ha mai vinto Maldini, c’è qualcosa che non va. Solo che quando si parla da centrocampo in giù, si fa fatica ad assegnare questo premio”.

Da Gigi a Gigio…E’ Donnarumma l’erede di Buffon?

“Ogni tanto la natura “si sbaglia” e ne propone uno diverso da tutti gli altri. Donnarumma, a livello mentale e fisico non ha niente di un ragazzo di 17 anni. E’ una cosa successa per Buffon, Peruzzi. Questo ragazzo è un’eccezione, un bambino che para con la freschezza ateltica di un giovane ma col carisma di un trentenne. Benvengano questi giovani”

Nel Palermo, Posavec alterna grandi parate a qualche incertezza...

“Io credo che il problema del Palermo non sia Posavec. L’obiettivo dei rosanero è la salvezza e quindi è una squadra che subisce molto ma ad un portiere giovane non si può chiedere di essere sempre il salvatore della patria. A me Posavec per come si è presentato mi è piaciuto. E’ giovane, deve crescere ma ha un modo non esaltato di stare in porta e questo è positivo. Se dobbiamo marcare la casella del più o del meno, per ora Posavec è sul più”.

Nel Trapani fatica l’ex Lazio Guerrieri…

“Di lui parlano tutti un gran bene. E’ un portiere dal gran pedigree. Il fatto è che dal settore giovanile al professionismo il salto è sempre molto grande. Ci vuole tempo per assimilare i ritmi della Serie B. Bisogna guardare in faccia la realtà, se un giovane ha delle difficoltà a questa età, è normale. Bisogna dargli il tempo e poi non lo aiuta il fatto che il Trapani non sia partito benissimo”.