Folgore, Colombo: “Una gara di una bruttezza unica, sono arrabbiato. Non è questo lo sport che mi piace”

Il tecnico della Folgore, Stefano Colombo, ha commentato così il pari contro il Mazara:

“Sono decisamente arrabbiato, è stata una partita brutta, non per colpa nostra. Eravamo venuti qui con i buoni propositi, per giocare a calcio. In realtà ci siamo dovuti adeguare alla bruttezza di tutto quello che abbiamo trovato e quindi anche noi siamo diventati brutti. Una partita inguardabile. Ho trovato un ambiente tranquillo, brutta è stata la partita perché non si giocava a calcio, ma si è fatto un altro sport. Noi proviamo a giocare a calcio e a fare una partita di calcio. Dall’altra parte c’era una squadra che non vuole giocare a calcio, quindi perdite di tempo, gente che sta a terra, cose che non sono di questo sport. Se dobbiamo giocare a chi è più furbo, ti può andare bene una, due o tre volte. Fare trenta partite così è impossibile”.

“Ho visto una gara brutta, noi inizialmente abbiamo provato a giocare. È chiaro che poi non era possibile, era complicato. L’arbitraggio? Sono dei ragazzi che la domenica vengono a fare il loro dovere, non ho nulla da dire sull’arbitro, il problema non è se il rigore c’è o non c’è. Questi ragazzi, nella confusione e nella bruttezza si ritrovano a gestire situazioni poco piacevoli ed entrano in confusione anche loro. La partita è stata di una bruttezza unica, non è questo lo sport che mi piace, ma mi piace vedere due squadre che si affrontano mettendo in campo il loro lavoro settimanale”.