Foggia-Palermo 2-0: le pagelle

Una brutta prova del Palermo che a Foggia cade per 2-0. Tante le insufficienze tra gli uomini di Boscaglia, a salvarsi sono veramente in pochi. Queste le valutazioni dei calciatori rosanero:

PELAGOTTI 5: I rossoneri si affacciano tante volte dalle sue parti e il portiere è costretto a raccogliere due volte la palla in fondo al sacco. Prima viene battuto a tu per tu e poi con un destro dal limite all’angolino sul quale il piazzamento non è perfetto e così il tuffo avviene in ritardo.

ACCARDI 4.5: In difficoltà come tutta la difesa rosanero, il centrale palermitano (oggi adattato a destra per l’assenza di Almici) è quello che commette gli errori più evidenti. Sul primo gol sbaglia a seguire la linea del fuorigioco, mentre in occasione della seconda rete del Foggia lascia troppo spazio a Rocca. E sulla destra non spinge mai.

SOMMA 4.5: L’intero reparto difensivo è in difficoltà sulle offensive avversarie, ma lui è uno tra quelli più in affanno. Rischia in avvio quando D’Andrea lo supera di furbizia. Concorso di colpa con Crivello in occasione del primo gol, quando lascia scappare D’Andrea.

Dall’83’ MARTIN s.v.: Pochi minuti in campo per il centrocampista francese con la gara che ormai ha poco da dire.

MARCONI 5.5: Anche l’ex Monza gioca una gara opaca, complice la giornata no dell’intero reparto. Manca l’intesa con Somma che fin qui ha giocato poco o nulla, ma gli automatismi dovranno arrivare nel più breve tempo possibile.

CRIVELLO 5.5: Sale bene per mettere in fuorigioco D’Andrea in occasione del primo gol, ma i compagni di reparto non lo seguono e lui prende un giallo evitabile per proteste. È sicuramente tra gli ultimi ad arrendersi, ma sbaglia tante giocate.

ODJER 5.5: Non è il solito motorino che abbiamo potuto ammirare fin qui. Il centrocampista soffre l’inferiorità numerica a centrocampo e la fisicità degli avversari, che lo annullano. Si vede solo con due conclusioni imprecise.

Dal 64’ RAUTI 5.5: Boscaglia lo inserisce per dare ai suoi maggior peso offensivo, ma in alcune occasioni si pesta i piedi con i compagni. Ha una buona occasione per riaprirla, ma preferisce concludere da posizione defilata piuttosto che cercare un compagno piazzato meglio.

BROH 5: Ennesima gara da dimenticare per l’ex centrocampista del Sassuolo che a parte un buon cross dalla trequarti nel primo tempo combina poco o nulla. Poca quantità in mezzo al campo, troppo morbido nelle chiusure.

Dal 53’ PALAZZI 5.5: Entra per dare più qualità e quantità in mezzo al campo, ma il terreno di gioco consente poche giocate degne di nota e anche lui soffre tanto. Deve ancora ritrovare la miglior condizione.

KANOUTE’ 5.5: Sulla destra paga l’assenza di Almici con il quale spesso dialoga e che offre le sue sovrapposizioni. Oggi deve fare tutto da solo, mette in mezzo un paio di palloni interessanti ma non incide.

Dal 64’ VALENTE 6-: Tra i subentrati probabilmente è quello che ci prova maggiormente. Impiega diversi minuti per entrare in partita, ma prima non arriva per un soffio su un cross dalla sinistra e nel finale colleziona due buone occasioni ma è impreciso.

LUPERINI 5: Gioca in un ruolo non suo e si vede, anche se nei primi minuti cerca spesso l’inserimento in avanti. Poi sparisce dai radar e arretra troppo per dare una mano dietro. Boscaglia così lo sposta a centrocampo, dove si trova sicuramente più a suo agio.

FLORIANO 6-: Tocca pochi palloni, ma in fin dei conti è tra i meno peggio nella squadra a disposizione di mister Boscaglia. Nel primo tempo va a un passo dal pari ma colpisce il palo, in avvio di ripresa invece un suo tiro-cross si perde sul fondo.

Dal 53’ LUCCA 5: Sotto di due reti, il tecnico prova a dare centimetri e peso al reparto offensivo, ma il centravanti non si rende mai pericoloso e prende un giallo per un fallo da ‘arancione’.

SARANITI 4.5: Sull’1-0 fallisce un’occasione che un centravanti non deve fallire, ovvero una ribattuta a rete sul palo colpito da Floriano. Per il resto si vede poco o nulla e per un fallo evitabile prende un giallo che gli costerà la squalifica.

BOSCAGLIA 5: Dopo il deludente pari con la Viterbese ci si aspettava (al di là dell’impegno infrasettimanale) una prova d’orgoglio. E invece arrivano tante bocciature. Una squadra che, al di là di alcune assenze pesanti, sembra essersi arresa al cospetto degli avversari già alle prime difficoltà. E se è vero che il cammino dei rosa non ha soddisfatto nessuno finora, la rotta è inevitabilmente da invertire.

FOGGIA: Fumagalli 6, Gavazzi 6 (83’ Germinio s.v.), Anelli 7 (93’ Galeotafiore), Del Prete 6.5, Kalombo 6, Salvi 6, Rocca 7, Vitale 7 (70’ Garofalo 6), Di Jenno 6.5, Curcio 6.5 (83’ Dell’Agnello s.v.), D’Andrea 7 (93’ Pompa s.v.). All. Marchionni 7.

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Di Noto Luca