Termina in parità la sfida dello “Zaccheria” tra Foggia e Palermo. Le due squadre si devono accontentare dell’1-1 dominando per un tempo a testa. Rossoneri in vantaggio al 42’ con Nicastro e pari siciliano all’80’ con Murawski. Andiamo a valutare le prestazioni dei giocatori scesi oggi in campo:
Posavec 6 Stavolta non ha colpe sul gol degli avversari. Raramente viene impegnato o chiamato in causa, complice la mira non ottimale dei rossoneri, ma quando lo è si fa trovare pronto.
Cionek 6 Come sempre ordinato e puntuale sugli avversari, il brasiliano naturalizzato polacco ferma i rossoneri con le buone e, quando richiesto, anche con le cattive. Cosa che gli vale l’ammonizione.
Struna 5,5 Mezzo punto in meno rispetto al compagno di reparto, anche perché un paio di volte è in ritardo sul diretto avversario. Concede troppo spazio a Mazzeo quando quest’ultimo trova la traversa a negargli il gol.
Bellusci 5,5 Anche il difensore ex Empoli e Catania non gioca una gara ottimale, come tutta la squadra, soprattutto nel primo tempo, quando è in balìa dei vari Mazzeo e Nicastro, che fanno quel che vogliono.
Rispoli 6 Dal punto di vista difensivo meriterebbe qualcosa in meno, per quello offensivo forse qualcosa in più. La sufficienza è il giusto compromesso, ma si fa superare con troppa facilità nell’azione che porta al gol dei rossoneri.
Gnahoré 6 Soffre anche lui la superiorità numerica a centrocampo dei pugliesi, ma il francese gioca una gara muscolare e di sostanza. Menzione per l’altruismo con il quale serve Murawski quando anche lui avrebbe potuto tirare. Dall’89’ Chochev s.v. Piccolo scampolo di partita per il centrocampista bulgaro.
Jajalo 5 Giornata nera per il bosniaco, che sbaglia tutto ciò che è possibile sbagliare. Prima si fa superare da Fedato con un sombrero, poi ogni volta che prova a impostare la misura è sempre sbagliata. Dal 76’ Murawski 7 Al di là del gol che consente al Palermo di conquistare un punto prezioso, il polacco entra subito bene in partita e si inserisce alla perfezione negli schemi disegnati da Tedino.
Aleesami 6,5 Dopo un primo tempo così così, condizionato in negativo dall’errore in chiusura su Nicastro in occasione del gol, il norvegese si riscatta con un grande secondo tempo nel quale alla lunga è assolutamente il migliore.
Coronado 6,5 Come sempre, il brasiliano si piazza tra i migliori della squadra rosanero. È infatti l’unico che può garantire qualità e giocate, oltre a un cambio di passo non indifferente. Oggi però gli manca la conclusione.
Trajkovski 5 Il macedone non riesce a lasciare il segno in avanti e se da una parte si rende protagonista di qualche buona giocata, dall’altra non è mai pericoloso. Dal 65’ Embalo 6,5 Ci mette un po’ a prendere confidenza col pallone e col campo, ma poi è dai suoi piedi che parte l’azione che porta al gol del pareggio rosanero.
Nestorovski 5,5 Altra insufficienza per l’attaccante macedone. Un paio di occasioni sciupate nel primo tempo, poi sparisce dal campo e anche quando la prestazione complessiva della squadra migliora lui fatica a farsi vedere.
Tedino 6 Un primo tempo nettamente insufficiente, nel corso del quale i rosa subiscono troppo le iniziative dei rossoneri. Nel secondo tempo le cose migliorano sensibilmente e la squadra riesce ad acciuffare il pari, ma indubbiamente serve più convinzione.
Foggia: Guarna 7, Loiacono 6 (83’ Gerbo s.v.), Camporese 5,5, Martinelli 6,5, Rubin 5,5, Vacca 6, Agnelli 6,5 (66’ Agazzi 6), Fedele 5, Nicastro 7 (54’ Chiricò 6,5), Mazzeo 6, Fedato 6,5. All. Stroppa 6,5.