Fischi per il Catania
Come riportato dal Giornale di Sicilia, il Catania torna dal difficile campo del Picerno con un pareggio (1-1), conquistando il primo punto del 2025, ma senza riuscire a interrompere una crisi che si protrae ormai da troppo tempo.
LA PARTITA
Il match è stato caratterizzato da un equilibrio complessivo, con il Catania che ha atteso troppo per rendersi pericoloso. Sul finire del primo tempo, un’ottima occasione per Inglese al 43’ ha trovato la pronta risposta del portiere Summa, che si è esaltato con una parata decisiva.
Nella ripresa, al 65’, è arrivato il vantaggio etneo con Carpani, che ha aperto e chiuso un’azione perfetta, sfruttando il cross di Raimo. Tuttavia, il Picerno ha reagito trovando il pareggio al 72’ con Petito, bravo a concretizzare un’azione nata da un calcio d’angolo guadagnato da Volpicelli.
Nel finale, Guglielmotti ha sfiorato il gol per il Catania con un colpo di testa terminato fuori di poco, mentre Farroni ha mantenuto il risultato con un intervento miracoloso su Bernardotto nei minuti di recupero, salvando il pareggio per i rossazzurri.
LE PAGELLE
Il migliore in campo per il Catania è stato il portiere Farroni (7,5), autore di una prestazione decisiva con il miracolo su Bernardotto. Positiva anche la prova di Carpani (6,5), autore del gol del vantaggio, e di Raimo (6,5), che ha fornito l’assist decisivo. Tuttavia, diverse insufficienze tra i rossazzurri, con Jimenez, Lunetta e Stoppa che non sono riusciti a incidere (5,5).
Per il Picerno, Summa (6,5) si è distinto per gli interventi salvifici, mentre Petito (7) ha brillato con il gol che ha regalato il pareggio. Prestazioni sottotono per Maiorino (4,5) e Bernardotto (5), incapaci di lasciare il segno in una partita fondamentale.
CONTESTAZIONE E DELUSIONE
I tifosi del Catania, sempre più delusi dalla stagione della squadra, hanno manifestato il loro malcontento con fischi al termine della gara. Le aspettative per un campionato di vertice sembrano ormai lontane, e il clima attorno alla squadra resta teso.
Un pareggio che lascia il Catania con molti interrogativi e l’urgenza di una svolta per dare un senso alla stagione.
