Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico della Fiorentina, Paulo Sousa, commenta così la sconfitta di Palermo: “Oggi è stata una delle peggiori partite da quando sono arrivato, forse insieme al primo tempo di Pescara. Ne abbiamo parlato con la squadra. Non è stata solo la mancanza di lucidità, ma anche molti errori dei singoli hanno consentito ai nostri avversari di vincere. In settimana abbiamo lavorato bene, mi dispiace per i giocatori perché si rendono conto della brutta prestazione. Abbiamo perso quasi tutti i duelli, il nostro posizionamento non è stato buono e questo ha permesso al Palermo di ripartire. I nostri avversari non ci hanno lasciato tanti spazi, ma oggi in campo abbiamo preso tante cattive decisioni. Nel secondo tempo abbiamo avuto una buona occasione con Mlakar, ma ci siamo fatti trovare impreparati. Ritiro? Questa è una decisione che deve prendere la società, io sono un semplice impiegato. Il cambio di Milic nel primo tempo? Ho inserito Chiesa perché volevo avere un uomo in più all’interno dell’area di rigore. I ragazzi mi hanno sempre dimostrato voglia di imparare, apprendere e di continuare a vincere. Il mio futuro a Firenze? Su questo deve essere la società a fare chiarezza, non io…”.