Fiorentina, Richardson: “Viola grande club, qui per dare tutto”
Richardson ha spiegato che, nonostante ci fossero diverse trattative in corso, è stato il progetto della Fiorentina a conquistarlo immediatamente: “Ho scelto la Fiorentina per la qualità dei giocatori e l’importanza del club. Questo tipo di tappa è fondamentale nel mio percorso calcistico. Non ho aspettative particolari per questa stagione, se non quella di essere il più utile possibile per la squadra. Voglio arrivare il più in alto possibile, sia in campionato che in Europa. A livello personale, non mi pongo limiti: voglio segnare più gol e distinguermi tra i migliori in campo.”
In maglia viola, Richardson ritrova il connazionale Sofyan Amrabat, con cui ha parlato prima di unirsi alla squadra: “Amrabat mi ha consigliato molto di giocare qui, descrivendo il club come un ambiente ideale per ottenere buoni risultati. Per quanto riguarda il suo futuro, spetta a lui decidere, ma mi ha parlato molto bene della società.”
Tra le sue ispirazioni calcistiche, Richardson ha menzionato Paul Pogba: “Sì, per me è un grande giocatore e penso di avere un profilo simile al suo. Mi ispiro a lui per le sue qualità tecniche e fisiche. Mi considero un centrocampista completo, capace di contribuire sia in attacco che in difesa.”
Amir Richardson è figlio dell’ex giocatore di pallacanestro Micheal Ray Richardson, che ha giocato anche per la Virtus Bologna. “Mio padre mi ha parlato molto dell’Italia, un Paese a cui è particolarmente legato perché ha vissuto qui un periodo molto bello. Mi ha subito raccomandato di venire, dicendomi che è un posto meraviglioso. Ho seguito i suoi consigli,” ha concluso Richardson.
