Figc: sospensione definitiva dei campionati e delle competizioni giovanili

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Qualcosa si muove riguardo il calcio anche in Italia. Attraverso una nota pubbli

Qualcosa si muove riguardo il calcio anche in Italia. Attraverso una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale, infatti, la Figc ha comunicato la sospensione definitiva dei campionati e delle competizioni giovanili. Questo il comunicato:

Sospensione definitiva per i campionati e le altre competizioni giovanili organizzate dal Settore Giovanile e Scolastico in programma per la stagione sportiva 2019/2020. E’ quanto deliberato dalla FIGC a seguito del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 10 aprile e in considerazione dell’esigenza di tutelare la salute dei giovani tesserati e delle criticità legate ai termini previsti per la conclusione della stagione al 30 giugno 2020.

A livello giovanile non si svolgeranno pertanto le restanti gare dei Campionati Giovanili Nazionali, Under 18 Serie A e B, Under 17 Serie A e B, Under 17 Serie C, Under 16 Serie A e B, Under 16 Serie C, Under 15 Serie A e B e Under 15 Serie C; le fasi interregionali e finali dei Tornei Under 14 Pro e Under 13 Pro e dei Campionati Giovanili Nazionali Femminili Under 17 e Under 15; la fase eliminatoria e finale Nazionale dei Campionati Under 17 e Under 15 Dilettanti e Puro Settore e dei dei Campionati di Calcio a 5 Under 17 e Under 15 Dilettanti e Puro Settore.

“Vorrei ringraziare il presidente Gravina e tutte le componenti federali per aver accolto la nostra richiesta – ha dichiarato il presidente del Settore Giovanile e Scolastico Vito Tisci – una decisione condivisa e portata avanti assieme al presidente del Settore Tecnico, Albertini e al dottor Zeppilli, presidente della Commissione Medica della FIGC, a seguito dei costanti confronti avuti con le società in queste settimane. E’ senza dubbio una scelta dolorosa e mi dispiace soprattutto per quei calciatori che, dopo mesi di allenamenti e sacrifici, non potranno concludere la stagione partecipando alle fasi finali dei rispettivi campionati – prosegue Tisci – ma in questo momento abbiamo la responsabilità di tutelare la salute di tutti i nostri tesserati, degli staff dei club e della classe arbitrale che prende parte alle nostre competizioni, nonché, considerato il periodo di incertezza, di permettere alle società di poter programmare con i dovuti tempi la prossima stagione”.