Figc, Gravina: “Necessario rinviare l’Europeo. Troveremo una formula per concludere la stagione”
Intervistato dal “Corriere dello Sport”, il presidente della Figc, Gabri
Intervistato dal “Corriere dello Sport”, il presidente della Figc, Gabriele Gravina, torna sullo stop ai campionati e sulle possibilità che si potrebbero attuare alla ripresa:
“L’Europeo? Lo decidiamo martedì. Ma una constatazione s’impone. L’evoluzione dell’epidemia traccia un percorso chiaro. Siamo tutti coinvolti allo stesso modo. Nessuno può più pensare che questo sia un problema italiano. Il nostro Paese è solo due settimane avanti rispetto al resto d’Europa. Tutti dobbiamo mettere prima la salute e poi far prevalere il buon senso. E il buon senso dice che difendere un solo grande evento europeo, programmato per giugno, sarebbe un errore strategico. Non ci sono alternative. Ce lo dicono le proiezioni dei modelli matematici sullo sviluppo del virus. L’Europeo fa da tappo allo slittamento quasi certo di molti campionati. Se non togli il tappo, la bottiglia esplode, con il rischio di perdere tutto. Credo che aprile sarà ancora in parte un mese di soff erenza, e in parte di accompagnamento alla ripresa delle attività. Ma non ho la sfera di cristallo. Per concludere il campionato servono dai 45 ai 60 giorni. In due mesi portiamo tutto a termine con certezza. Se pure iniziamo a maggio, si può fare”.