Il Giarre, dopo un grande campionato, ha scelto di cambiare guida tecnica in favore di Mirto. Ai microfoni di Goalsicilia.it parla l’ex tecnico Giancarlo Fichera.
Mister, alcuni giorni fa è arrivata l’ufficialità della tua separazione col Giarre…
“Non c’era più interesse nel continuare sulla stessa strada. L’anno scorso abbiamo raggiunto ottimi risultati ma da ambo le parti non c’erano più le condizioni per allungare il rapporto lavorativo”.
E’ un addio non indifferente immagino…
“Dispiace perché è la mia città e sono legato a questi colori. Però era difficile fare un altro campionato qui”.
Non avete nulla da rimproverarvi per il campionato scorso.
“Assolutamente. Siamo andati anche oltre le aspettative. Abbiamo fatto un ottimo campionato, merito di tutti i ragazzi che hanno dato tanto: sottolineo la stagione di Patti, Curcuruto e Nirelli che ci hanno trascinato nei momenti chiave”.
Uno dei più giovani protagonisti è stato Leotta, candidato anche al ‘Pallone d’oro siciliano’…
“E’ un ragazzo che non deve smettere di migliorarsi. Ha grandi doti e avrà la possibilità di emergere”.
Mister, cosa c’è nel tuo futuro?
“Ho avuto diverse proposte, soprattutto da squadre di promozione con progetti importanti. Sto valutando e sceglierò il meglio possibile”.
C’è un sassolino che ti va di toglierti dalle scarpe?
“Nessun sassolino, penso però che da parte di molti, non è stato valutato bene il lavoro che ho fatto l’anno appena passato. Per il resto faccio il mio migliore in bocca al lupo al Giarre”.