Fabrizio Ferrigno, ormai ex ds del Messina, così come riporta “Notiziariodelcalcio.com” ha dichiarato: “Diciamo che mi sono dimesso, perché in realtà non avevo mai firmato nulla. Gli accordi presi all’inizio non sono mai stati rispettati. C’era una società disorganizzatissima, molta gente lavora part-time, non si fa così in una piazza così importante. Avevo chiesto 90/100.000 euro alla società per prendere un allenatore, non mi stava bene Venuto, ma anche un grande bomber, un segretario ed un fisioterapista. Volevo un tecnico giovane, pronto a valorizzare una squadra di qualità, mister Venuto non era adatto. Il mister è andato via per le contestazioni dei tifosi, il presidente non aveva mai voluto farlo. La squadra è stata costruita male male, ma si stava creando un gruppo di veri uomini. Ritornare? Assolutamente no, anche se è andato via Venuto e con il presidente siamo rimasti in ottimi rapporti”.