Ultimi novanta minuti per decidere il futuro della Jonica. Come racconta la Gazzetta del Sud, tra due settimane si scriverà il verdetto: la squadra di mister Famulari ospiterà il Milazzo capolista, in una sfida che intreccia sogni di promozione e paure di retrocessione.

Un cammino stagionale dai due volti quello dei giallorossi di via Savoca: una prima parte brillante, con risultati prestigiosi come il pareggio a Milazzo e il successo contro il Vittoria, poi una seconda fase complicata, con sole tre vittorie nel girone di ritorno. Colpa anche di un mercato invernale che ha visto diversi pezzi pregiati lasciare la squadra e di una lunga serie di infortuni e squalifiche che hanno costretto il tecnico a continui cambi di formazione.

E anche contro il Milazzo, sottolinea ancora la Gazzetta del Sud, la Jonica dovrà fare a meno di due pedine fondamentali: capitan Savoca e Gioele Micalizzi non recupereranno dai rispettivi infortuni. Una difesa ancora da inventare, dunque, per tentare l’impresa di fermare i mamertini lanciati verso la Serie D.

«Ci stiamo allenando con la stessa intensità di sempre – ha detto mister Famulari –. I ragazzi non si risparmiano. Sappiamo che contro il Milazzo ci giochiamo tutto: loro per la promozione, noi per la salvezza. Servirà la migliore prestazione dell’anno».

Il finale di stagione del girone B di Eccellenza è degno di un thriller, scrive la Gazzetta del Sud: tanti destini si incrociano tra Sant’Agata Militello e Santa Teresa di Riva. Rosmarino e Jonica, rispettivamente a 35 e 34 punti, sono appena fuori dalla zona playout, ma la Leonfortese, a quota 33, ha davanti a sé un turno sulla carta più agevole contro il Palazzolo già salvo. E occhio anche alla regola dei dieci punti che potrebbe cambiare gli scenari nella lotta salvezza.

La Rosmarino, priva di Marcos Vergara, affronterà il Modica cercando di conquistare una permanenza in categoria che, comunque vada, resterà una pagina storica per il club nebroideo.