Ex Palermo, Stellone: “Giusto continuare con Corini. Ancora oggi non mi spiego quella sfida col Frosinone…”
Ai microfoni di “Rosa e Nero Web&TV”, l’ex tecnico del Palermo, Roberto Stellone<
Ai microfoni di “Rosa e Nero Web&TV”, l’ex tecnico del Palermo, Roberto Stellone, ha parlato della squadra rosanero:
“La squadra è terza in classifica, nelle ultime gare ha raccolto ma può risalire. Tutte le squadre passano momenti negativi, lotteranno fino alla fine per andare in Serie A, ci sono però anche altri organici importanti che possono ambire alla promozione diretta. La società è forte, la piazza importante, Corini è bravo. È giusto continuare con lui. Io quando fui esonerato ci rimasi male, avevamo fatto sette punti in tre gare e la promozione era ancora nelle nostre mani. Adesso, col City Group, il Palermo vive nella norma, agli allenatori si dà fiducia”.
“La gara col Frosinone? Il 2-1 dell’andata fu un risultato troppo stretto. Il Frosinone passò in vantaggio e dopo non superò più la metà campo. Potevamo segnare di più. Nella gara di ritorno si giocò poco a calcio: nei primi minuti ci furono 11 falli, nel recupero con i palloni in campo si smise di giocare. L’episodio del presunto rigore? Il direttore di gara disse ai giocatori del Frosinone che aveva deciso così. E tre minuti dopo cambiò idea. Ancora oggi non me lo spiego”.