Ai microfoni di “Casa Sky Sport”, in collegamento da Miami, l’ex bomber del Palermo, Amauri, ha parlato dei suoi trascorsi in rosanero:
“Primi anni in Italia difficili. Dopo qualche anno mi sono adattato, poi a Palermo sono riuscito a fare delle cose che solitamente mi riuscivano solo in allenamento, come alcuni passaggi no-look a Miccoli. A Palermo andava tutto bene, per i rosanero sarà sempre amore eterno. I compagni giocavano per me e io per loro, contro la Juve giocai la mia partita più bella, quel ricordo è indelebile. Oggi Cassani con il sinistro non segnerebbe mai, nemmeno a porta vuota (ride, ndr)… Guidolin è stato l’allenatore che ha tirato fuori il meglio di me insieme a Billon. Anche Ranieri è stata una persona squisita”.