Intervistato da “La Sicilia”, il tecnico della Sancataldese, l’ex Sicula Leonzio Seby Catania, torna sulla sua esperienza in bianconero:
“Se la Leonzio è tornata tra i professionisti lo dobbiamo al presidente Giuseppe Leonardi, protagonista di assoluto valore. Si tratta della squadra del mio cuore, non l’ho mai nascosto. Quasi una questione di famiglia da sempre con mio papà e mio zio. Ricordo perfettamente ogni giorno dedicato alla Leonzio. Stavamo più all’Angelino Nobile che a casa. Dalle mie panchine in C2 negli anni ’90 con mister Osvaldo Jaconi, alle esperienze come calciatore e capitano dei bianconeri fino a sedermi sulla panchina della Sicula Leonzio con il quale vincemmo il campionato di Eccellenza, facendo rivivere grandi emozioni alla Lentini calcistica. Credo di essere riuscito a essere profeta in patria. Ho sempre dato tutto per la squadra della mia città, anche in serie D nelle prime giornate tutti parlavano di noi per il record relativo alla miglior difesa. Ho sempre dato il massimo nel calcio perché è nel mio dna. Proprio per questo ambisco sempre a qualcosa di grande”.