Foto ufficio stampa Fissw –(ITALPRESS)
ROMA (ITALPRESS) – Italia spettacolare all’Eurosurf juniores in Portogallo: ieri il team azzurro della FISSW, la Federazione Italiana Surfing, Sci Nautico e Wakeboard, ha scritto la storia conquistando due ori con Ginger Caimi e Leonardo Apreda.
La squadra ha sfiorato il podio nel punteggio a squadre, ottenendo il quarto posto dietro Spagna, Francia e Portogallo, grazie al lavoro instancabile di tutti gli atleti.
Il pomeriggio di venerdì 26 luglio è iniziato nel migliore dei modi con la finale del longboard under 18 femminile (categoria unica). Ginger Caimi, appena dodicenne, ha iniziato in sordina ma poi ha trovato due onde decisive, registrando il punteggio più alto di tutta la manifestazione, 9,87, sfiorando la perfezione e lasciando dietro di sé la belga Mia Remakers, l’inglese Lola Bleakley e la francese Margaux Vieuge. “Stavo molto bene, ho aspettato le onde migliori, quelle giuste, e poi ho fatto gli hang five e gli hang ten,” ha commentato Caimi. “Non sentivo molta pressione, anzi mi sentivo tranquilla e sapevo che potevo farcela. Il mio team mi ha supportato incredibilmente e questo mi è servito.”
Circa un’ora dopo, è stata la volta della finale under 18 uomini shortboard. Tra i finalisti, Leonardo Apreda, che si allena in Costa Rica, ha mostrato agonismo puro e manovre spettacolari, crescendo nei punteggi onda dopo onda. I suoi avversari, Ido Hagag (Israele), Hans Odriozola (Spagna) e Matias Canhoto (Portogallo), non sono riusciti a superarlo. “Non so cosa dire, ancora non posso credere di aver vinto. È la prima volta che vinco un grande evento, ma ora so che mi dovrò focalizzare sulle altre gare,” ha dichiarato Apreda. “Devo ringraziare il team, il coach e soprattutto la Federazione.”
La prima e ultima vittoria a livello internazionale per l’Italia era stata di Leonardo Fioravanti, che aveva conquistato l’oro juniores ai Mondiali del 2015. L’Eurosurf ha dimostrato che l’Italia è ricca di giovani talenti, come evidenziato dal quarto posto ottenuto grazie a un lavoro corale. Quattordici surfisti convocati dalla FISSW hanno portato punti preziosi. Mattia Belluco ha sfiorato la finale del longboard uomini, mentre Alberto Barzan e Francisco Anglani si sono fermati alla terz’ultima heat negli under 16.
“Non ho dormito per seguire le finali,” ha commentato Claudio Ponzani, presidente della FISSW, da Tahiti per le Olimpiadi. “Sono veramente emozionato e commosso. Questo ci ripaga del lavoro fatto con discrezione e silenzio. Ringrazio tutte le persone che hanno contribuito a questo successo, dai tecnici a tutto l’organigramma della Federazione. E chissà che non possa emozionarmi ancora qui in Polinesia.”
Oltre ad Apreda, Caimi, Belluco, Barzan e Anglani, hanno partecipato agli Europei Victoria Backhaus, Marta Begalli, Viola Brencoli, Chiara Cuppone, Costanza De Lisi, Federico Melis, Samuele Ricci, Magnolia Rossi e Michele Scoppa. Ad accompagnarli i coach Jesus Maria Guerra, Nicola Bresciani e Lorenzo Castagna, e il fisioterapista Francesco Starita.