ROMA (ITALPRESS) – La Lazio continua la sua marcia trionfale in Europa League battendo anche il Porto e conquistando il primo posto solitario nel girone. Allo Stadio Olimpico, i biancocelesti hanno superato la squadra portoghese per 2-1 grazie ai gol di Romagnoli (al 45+5′) e di Pedro (al 92′), mantenendo così il punteggio pieno a 12 punti, con 11 reti segnate e solo 2 subite.
Questo successo rappresenta l’ennesima prova di forza della squadra guidata da Marco Baroni, che infligge la prima sconfitta stagionale a una formazione storicamente imbattuta in casa Lazio, con due pareggi nei precedenti incontri all’Olimpico, e che non perdeva da oltre un mese, precisamente dal 25 settembre.
Il Porto, tuttavia, non ha demeritato, mostrando solidità e qualità. Prima del vantaggio laziale, i giocatori di Vitor Bruno hanno avuto un’occasione clamorosa per segnare, dando filo da torcere ai padroni di casa. Al 33’, Omorodion, autore di 4 gol in questa edizione di Europa League, ha guidato un contropiede perfetto, servendo Fabio Vieira in area.
Vieira, trovatosi di fronte a Mandas, ha spostato la palla sul sinistro e calciato a giro, colpendo il palo e la traversa all’incrocio. È stato il momento più vicino al gol per il Porto, che ha messo in apprensione la difesa della Lazio, fin lì attenta e ben posizionata.
Poco prima dell’intervallo, la Lazio ha sbloccato il risultato in maniera risolutiva. Al 45+5′, sugli sviluppi di un corner battuto dalla sinistra, Castellanos ha fatto da sponda per Romagnoli, che ha sfruttato un’uscita incerta di Diogo Costa, segnando di testa il gol del vantaggio.
Il Porto ha cercato di reagire e al 61’ Vitor Bruno ha optato per un triplo cambio, inserendo Joao Mario, Pepe e Nico Gonzalez al posto di Fernandes, Namaso e Varela. La mossa ha dato i suoi frutti al 66′, quando Fabio Vieira ha servito un ottimo pallone in profondità a Galeno, il quale ha crossato per Eustaquio. Quest’ultimo, con un rasoterra preciso, ha battuto Mandas, pareggiando i conti.
A quel punto, Baroni ha risposto con i suoi cambi, sostituendo Tchaouna, Castellanos e Gigot con Rovella, Gila e Dia, cercando di mantenere il controllo del gioco. In campo è rimasto anche Pedro, il veterano spagnolo, che avrebbe poi deciso la partita nei minuti di recupero.
Proprio Pedro, al 92’, ha sfruttato al meglio un cross di Isaksen, controllando il pallone e segnando il gol del 2-1 da distanza ravvicinata, regalando ai biancocelesti la vittoria.
La Lazio tornerà in campo in Europa League giovedì 28 novembre per affrontare il Ludogorets all’Olimpico. I biancocelesti, ormai in vetta al girone, possono contare su un Pedro sempre più decisivo nelle notti europee.