Ennesimo esonero in casa Milan: è già finita la fiducia | L’ultima gara è stata fatale
Possibile ribaltone per i rossoneri, il presidente Scaroni e i dirigenti valutano il cambio in panchina.
Paulo Fonseca è stato nominato allenatore del Milan dopo l’addio a Stefano Pioli e la fine del suo ciclo, con l’obiettivo di riportare il club ai vertici del calcio italiano ed europeo. Nonostante alcune vittorie di prestigio, come quelle contro Inter e Real Madrid, la sua gestione è stata caratterizzata da risultati altalenanti e una posizione in classifica deludente. Dopo il pareggio per 1-1 contro la Roma a San Siro, il 29 dicembre 2024, la dirigenza rossonera ha deciso di esonerarlo, comunicandogli la decisione dopo la conferenza stampa.
Per sostituire Fonseca, il Milan ha scelto un altro tecnico portoghese, Sergio Conceicao, noto per i suoi successi alla guida del Porto. Conceiçao è stato ufficialmente annunciato come nuovo allenatore il 30 dicembre 2024, con l’incarico di risollevare le sorti della squadra e migliorarne le prestazioni sia in campionato che nelle competizioni europee.
L’esordio di Conceiçao sulla panchina rossonera è stato positivo. Il 3 gennaio 2025, il Milan ha sconfitto la Juventus per 2-1 nella semifinale di Supercoppa Italiana, guadagnandosi l’accesso alla finale. Il 6 gennaio, in un emozionante Derby della Madonnina, il Milan ha rimontato da uno svantaggio di due gol, vincendo 3-2 contro l’Inter e conquistando il trofeo. Questo successo ha reso Conceição l’allenatore più veloce nella storia del club a vincere un titolo, superando il precedente record di Vincenzo Montella del 2016.
L’entusiasmo per il successo in Supercoppa non si è spostato di riflesso anche in campionato ed i rossoneri sono tornati in campo con il freno a mano tirato. La prima gara in Serie A, lo scorso weekend, dopo avere sollevato il trofeo non è andata come i tifosi speravano. È infatti arrivato un deludente pari con il Cagliari a San Siro che ha risposto con Zortea al vantaggio di Morata. Ovviamente il nuovo tecnico non ha la bacchetta magica, ma serve un cambio di passo a livello di punti e prestazioni per non perdere troppo terreno almeno dalla zona Champions.
L’andazzo non soddisfa la dirigenza
E se il Milan deve risolvere i suoi problemi e rilanciarsi in campionato, facendo attenzione anche alle ultime partite Champions per qualificarsi almeno ai play off, non va meglio al Milan Futuro. La squadra “B” dei rossoneri che milita nel campionato di Serie C girone B sta vivendo un periodo difficilissimo.
I giovani rossoneri, pressoché Under23, attualmente stazionano al terzultimo posto davanti soltanto a Legnago e Sestri Levante ma soprattutto a -7 dalla zona salvezza diretta. Se il campionato finisse oggi il Milan Futuro dovrebbe giocare il play out contro la Lucchese.
Possibile cambio in panchina
Il Milan Futuro, terzultimo in classifica, è guidato in panchina dall’ex difensore Daniele Bonera. Il classe 1981, dopo avere appeso gli scarpini al chiodo, ha fatto parte dello staff tecnico della prima squadra prima con Giampaolo e poi con Pioli. Dallo scorso giugno è alla guida dei giovani rossoneri.
La società starebbe riflettendo sulla sua posizione visto l’andazzo negativo dell’ultimo periodo con solo una vittoria, cinque pari e altrettante sconfitte nelle ultime 11 giornate. Potrebbe essere fatale per Bonera l’ultima partita che ha visto il Milan Futuro perdere tra le mura amiche 5-1 contro la Torres.