Eccellenza: l’anno prossimo riparte anche la Coppa Italia Dilettanti-Ecco il regolamento

In vista della stagione 2021/22, la LND ha comunicato anche la ripartenza, per le società di Eccellenza, della Coppa Italia Dilettanti. Riportiamo lo stralcio del comunicato contenente il regolamento della competizione:

“La Lega Nazionale Dilettanti organizza, per la stagione sportiva 2021/2022, la 55.a edizione della Coppa Italia Dilettanti, alla quale sono iscritte d’ufficio le Società partecipanti al Campionato Nazionale Dilettanti Serie D, ai Campionati di Eccellenza e di Promozione. E’ data facoltà ai Comitati di organizzare, nel proprio ambito, tale manifestazione con formula differenziata rispetto alla partecipazione di Società di Eccellenza e di Promozione, fermo restando che in tutti i casi le rappresentanti nella fase Nazionale dei Comitati interessati dovranno comunque essere Società di Eccellenza.

I Comitati dovranno comunicare alla Segreteria della Lega Nazionale Dilettanti, entro il termine del 10 Febbraio 2022, il nominativo della rispettiva Società di Eccellenza che si è qualificata per la fase nazionale della Coppa Italia.

Nella Regione Trentino Alto Adige, la manifestazione sarà organizzata a livello territoriale dai due Comitati Provinciali Autonomi di Trento e Bolzano, secondo le modalità stabilite dagli stessi. La gara di finale sarà disputata dalle due squadre vincenti le fasi provinciali, e la vincente – che in ogni caso dovrà appartenere alla categoria Eccellenza – acquisirà il diritto a partecipare alla fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti.

Le modalità di svolgimento della fase nazionale, riservata alle sole Società di Eccellenza, saranno specificate nel Regolamento di Coppa Italia che sarà reso noto con successiva pubblicazione.

 Per la manifestazione in argomento sono posti in palio i seguenti premi:

a) alle Società Finaliste della Coppa Italia Dilettanti 2021/2022 (fase nazionale):

– Coppa Italia Dilettanti;

– n. 35 medaglie da assegnare ai calciatori ed ai tecnici di ciascuna squadra.

b) alle Società Finaliste di Coppa Italia del Dipartimento Interregionale

– Trofeo Campione Nazionale Coppa Italia Serie D;

– n. 35 medaglie da assegnare ai calciatori ed ai tecnici di ciascuna squadra.

c) alle Società Finaliste di Coppa Italia del Dipartimento Calcio Femminile (fase nazionale):

– Trofeo Campione Nazionale Coppa Italia;

– n. 35 medaglie da assegnare alle calciatrici ed ai tecnici di ciascuna squadra.

d) alle Società Finaliste di Coppa Italia della Divisione Calcio a Cinque

– Trofeo Campione Nazionale Coppa Italia;

– n. 20 medaglie da assegnare alle calciatrici ed ai tecnici di ciascuna squadra.

e) alle 19 Società Campioni Regionali di Coppa Italia di Calcio a 11 maschile

-Trofeo Campione Regionale Coppa Italia;

– n. 35 medaglie da assegnare ai calciatori ed ai tecnici delle squadre prime e seconde classificate.

f) alle 19 Società Campioni Regionali di Coppa Italia di Calcio a 11 femminile

-Trofeo Campione Regionale Coppa Italia;

– n. 35 medaglie da assegnare alle calciatrici ed ai tecnici delle squadre prime e seconde classificate.

g) alle 19 Società Campioni Regionali di Coppa Italia di Calcio a 5 maschile

-Trofeo Campione Regionale Coppa Italia;

– n. 20 medaglie da assegnare ai calciatori ed ai tecnici delle squadre prime e seconde classificate.

h) alle 19 Società Campioni Regionali di Coppa Italia di Calcio a 5 femminile

-Trofeo Campione Regionale Coppa Italia;

– n. 20 medaglie da assegnare alle calciatrici ed ai tecnici delle squadre prime e seconde classificate.

Ai sensi delle disposizioni contenute nell’art. 49, delle N.O.I.F. la squadra di Eccellenza vincitrice della Coppa Italia Dilettanti 2021/2022 – fase nazionale – acquisirà il titolo sportivo per richiedere l’ammissione al Campionato Nazionale Serie D della stagione sportiva 2022/2023.

Qualora tale squadra acquisisca per meriti sportivi il diritto alla partecipazione al predetto Campionato, il titolo sportivo per richiedere l’ammissione allo stesso sarà riservato all’altra squadra finalista di Coppa Italia, purché anch’essa partecipante al Campionato di Eccellenza.

Nell’ipotesi in cui entrambe le finaliste, come sopra individuate, acquisiscano per meriti sportivi tale diritto, l’ammissione al Campionato Nazionale Serie D viene riservata, nell’ordine e con esclusione di diverse ulteriori assegnazioni:

a) alla Società vincente di apposito spareggio fra le Società di Eccellenza eliminate nelle gare della fase di semifinale;

b) alla Società semifinalista soccombente, nella previsione che l’antagonista abbia anch’essa acquisito, per proprio conto, il diritto alla partecipazione al Campionato Nazionale Serie D.

In tutte le ipotesi sopra previste, il diritto alla ammissione al Campionato Nazionale Serie D non viene riconosciuto qualora la Società interessata, pur partecipando al Campionato di Eccellenza, al termine della predetta stagione sportiva venga retrocessa nel Campionato di categoria inferiore.

Qualora una Società acquisisca il titolo sportivo per richiedere l’ammissione al Campionato Nazionale Serie D 2022/2023 attraverso la partecipazione alla Coppa Italia Dilettanti, non partecipa alle gare di spareggio-promozione tra le seconde classificate nel Campionato di Eccellenza nell’ipotesi in cui raggiunga tale posizione al termine del Campionato di competenza.

In tale ipotesi, pertanto, acquisisce il diritto a partecipare d’ufficio alle predette gare di spareggio promozione la Società 3.a classificata nei Campionati di Eccellenza di quei Comitati in cui non sono previste gare di play-off per l’individuazione di tale piazzamento.

Viceversa, nei Comitati in cui sono previsti i play-off per la determinazione di tale posizione – fatto salvo quanto in premessa al presente Comunicato Ufficiale – la Società che acquisisce il diritto alla promozione al Campionato Nazionale Serie D tramite la Coppa Italia Dilettanti non rientra nella griglia dei play-off e quest’ultima va integrata con la squadra classificatasi nella posizione immediatamente successiva all’ultima che dà diritto alla qualificazione ai play-off stessi.

È fatto salvo quanto previsto al titolo I del presente Comunicato Ufficiale per quanto attiene alla conclusione delle competizioni agonistiche e di ogni altra attività ufficiale di competenza della Lega Nazionale Dilettanti per la corrente stagione sportiva 2021/2022”.

SVOLGIMENTO FASE NAZIONALE SOCIETA’ DI ECCELLENZA

La fase nazionale si svolgerà secondo la seguente formula: le 19 squadre qualificate al termine delle singole fasi regionali verranno suddivise in otto raggruppamenti così stabiliti:

Gruppo A Vincente C.R. Liguria – Vincente C.R. Lombardia –Vincente C.R. Piemonte V.A.

Gruppo B Vincente C..R. Friuli V.G. – Vincente tra C.P.A. Trento e C.P.A. Bolzano – Vincente

C.R. Veneto

Gruppo C Vincente C..R. Emilia Romagna – Vincente C.R. Toscana

Gruppo D Vincente C..R. Marche – Vincente C.R. Umbria

Gruppo E Vincente C..R. Lazio – Vincente C.R. Sardegna

Gruppo F Vincente C..R. Abruzzo – Vincente C.R. Molise

Gruppo G Vincente C..R. Basilicata – Vincente C.R. Campania – Vincente C.R. Puglia

Gruppo H Vincente C..R. Calabria – Vincente C.R. Sicilia

Le squadre dei triangolari si incontreranno in gare di sola andata; le squadre degli accoppiamenti si incontreranno in gare di andata e ritorno. Le squadre vincenti i rispettivi raggruppamenti accederanno ai quarti di finale: alle successive fasi di semifinale e finale verranno ammesse le squadre che avranno superato il turno immediatamente precedente, il tutto secondo il tabellone allegato al presente Comunicato.

Nella gara unica di Finale (che si disputerà, in data da definire, presso il Centro di Formazione Federale “Bozzi” di Firenze, sa
lvo diverse determinazioni delle competenti Autorità di Pubblica Sicurezza), in caso di parità di punteggio per determinare la squadra vincente si darà luogo alla effettuazione dei tempi supplementari con eventuali tiri di rigore con le modalità stabilite dalla vigente normativa in materia.

Per quel che concerne l’ordine di svolgimento delle gare della prima fase, si procederà ad apposito sorteggio effettuato dalla Segreteria della L.N.D.; per i turni successivi viene fin d’ora stabilito che disputerà la prima gara in casa la squadra che, in occasione dello svolgimento del turno precedente, ha disputato la prima gara in trasferta e viceversa. Nel caso che entrambe le squadre interessate abbiano, invece, disputato la prima gara del precedente turno in casa o in trasferta, l’ordine di svolgimento sarà stabilito da apposito sorteggio effettuato dalla Segreteria della L.N.D.

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