Eccellenza: l’analisi di giornata con il terzino Alberto Mondello

Per oltre un’ora, al “Salmeri”, i 21 punti di differenza in classifica tra Milazzo e Rosmarino non si sono affatto visti. La formazione granata, con un atteggiamento ordinato e tattico, è riuscita a imbrigliare la capolista, che ha avuto la meglio solo a un quarto d’ora dalla fine grazie a un rigore contestato. Il Milazzo, che vanta il nono risultato utile consecutivo e una difesa imbattuta in casa da 425 minuti, mantiene così la vetta in una giornata favorevole anche per Modica e Vittoria, che restano a due e cinque punti di distanza.

Come riportato da Gazzetta del Sud, il campionato si conferma competitivo non solo per la lotta alla Serie D ma anche per i piazzamenti playoff. La Nebros continua a stupire: grazie a una grande prestazione nella ripresa, ha superato l’Atletico Catania nello scontro diretto, portandosi a +5 sugli etnei. Con sei gol in due, De Gaetano e Di Vita sono tra i protagonisti di una squadra che sogna legittimamente un posto nei playoff, obiettivo sempre più concreto con il passare delle giornate.

Nel frattempo, la Jonica è caduta contro il Modica nonostante un inizio promettente e il vantaggio iniziale di Verdura. La squadra di Ferrara ha ribaltato il risultato grazie alla superiorità tecnica e a una rosa di alto livello, mantenendo il contatto con il Milazzo. La Jonica conserva comunque un margine di sicurezza di sette punti sulla zona playout, attualmente chiusa proprio dalla Rosmarino.

Secondo Alberto Mondello, giocatore della Messana attualmente ai box per infortunio, la chiave del successo del Milazzo risiede nella sua continuità: “Quando non ha vinto, è riuscita comunque a portare a casa un pareggio, cosa che invece è mancata a Modica e Vittoria”.

L’entusiasmo della Nebros, con meno pressioni rispetto alle altre contendenti, potrebbe essere un fattore decisivo nella corsa playoff. “Giocare con spensieratezza e con elementi come Sciotto, Bontempo e Di Vita può fare la differenza”, ha aggiunto Mondello.

La lotta per i primi posti si intensifica, ma il Milazzo dimostra di avere qualcosa in più, grazie a una difesa solida e a una capacità di crederci fino all’ultimo, come evidenziato nella sfida contro la Rosmarino.