Eccellenza B: ‘Top&Flop’ della 24^ giornata

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Si è giocata domenica la 24^ giornata di Eccellenza B. Tra exploit e stecche, c

Si è giocata domenica la 24^ giornata di Eccellenza B. Tra exploit e stecche, conferme e attese venute meno, abbiamo cercato di stilare il podio dei migliori e dei peggiori di giornata. Ecco le valutazioni di Goalsicilia.it

FLOP

3 PISTUNINA Tanto tuonò che non piovve. La squadra messinese, tra le tre del fondo classifica sembrava quella più incline a lottare ma…Arriva in casa un Biancavilla reduce da risultati tutt’altro che esaltanti e ne gliene fa quattro. Un poker che scioglie il Pistunina e le sue residue chance salvezza. NEVE AL SOLE

2 MILAZZO Dopo tanti risultati utili, quando sembrava che la squadra mamertina potesse spiccare il volo, arriva una battutta d’arresto inaspettatta e fragorosa. Il campo dell’Avola non è certo semplice ma i siracusani non venivano certo da un momento esaltante e gli uomini di Rufini dovevano approffittarne per restare in scia alle prime. ULTIMO TRENO?

1 ACIREALE Serenità, questa sconosciuta. Tra dimissioni continue e disimpegni promessi, l’Acireale rischia di perdere la corsa alla Serie D. La squadra ha perso tranquillità e sicurezza e ovviamente giocare in queste condizioni non è mai facile. Il campo del Rosolini sarà sì ostico ma poteva essere alla portata della squadra granata. Una sconfitta che compromette la stagione ma che non è figlia del caso. Ma più che la sconfitta a preoccupare è l’incertezza della situazione. Chi e come finirà la stagione?  HARAKIRI

TOP

4 IMPLATINI (Rosolini) Questa giornata siamo costretti a mettere un gradino in più al nostro podio dei migliori. Lo merita il bomber del Rosolini che dopo aver contribuito a stendere il Sant’Agata, si dimostra ancora un ‘ammazza grandi’ e con un suo gran gol stende l’Acireale nel quarto d’ora finale, mandando in paradiso il Rosolini e gli avversari all’inferno. ETERNO

3 TAORMINA (Scordia) Due gol e un assist. La freccia offensiva di mister Romano domenica era in grande spolvero. Prima un esterno pregevole vale il vantaggio, poi una traiettoria con su scritto ‘basta spingere’ finisce tra le grinfie di Gambino che non si fa pregare e raddoppia. Il Viagrande non lo regge e alla fine cala anche il poker. INDEMONIATO

2 REAL AVOLA Tra problemi societari, prelievi forzati e rischio di non giocare, Campanella ha fatto quadrato e ha regalato ai tifosi rossoblu una domenica da ricordare. Non era facile affrontare il Milazzo ma i suoi uomini hanno giocato col ‘sangue negli occhi’ e dopo la doccia fredda del rigore sbagliato, non hanno mollato e hanno avuto la forza di aprire e chiudere il match. REDIVIVI

1 ROMANO (Pedara San Pio X) Una, due, tre…Il Giarre sbatte su un muro che di nome fa Romano e che di mestiere fa il portiere. E non una volta sola. Prima due grandi parate salva risultato, poi sull’1-0 il Giarre guadagna un rigore che può valere il pari e costare il primato agli uomini di Pidatella. Ma Leotta e tutti i presenti non avevano fatto i conti col numero uno biancorosso che para anche dagli undici metri perché il suo compito è quello di ‘”parare tutto quello che arriva”. INVALICABILE