Eccellenza A: Top&Flop della 19^ giornata

Non sono mancati gol e spettacolo anche nel 19° turno di Eccellenza A Sicilia. Qui di seguito i Top&Flop…

FLOP

3° PRO FAVARA: Si ferma dopo tre risultati utili di fila il percorso salvezza dei gialloblù. Carnefice di turno un Dattilo che ha trovato il gol grazie ad una doppietta del grande ex De Luca.

2° PACECO: È la prima in classifica, tra l’altro a +3 sulla seconda Folgore con una partita da recuperare, però è ovvio che la prima sconfitta stagionale fa scalpore. Soprattutto perché è arrivata contro una Riviera apparentemente in crisi e con ben tre gol al passivo. Una piccola macchiolina in una stagione finora meravigliosa.

1° TERRANOVA: Fanalino di coda, appena una vittoria e cinque pareggi in 19 giornate. Sabato scorso non si è presentato al match con la Parmonval, facendo andare su tutte le furie l’ambiente dei palermitani che ha accusato i gelesi di “Scarsa serietà per non avere avvisato”. Probabilmente non la rivedremo più in campo nel corso della stagione, anche se i colpi di scena non sono totalmente da escludere.

TOP

3° CASTELBUONO: Una squadra che pareggia tra i Top? Beh sì, per due grandi motivi. Sia per aver fermato la corazzata Troina, che tuttavia era in formazione d’emergenza. Ma soprattutto per avere rimontato il 2-1 per i rossoblù nel finale pur essendo in inferiorità numerica. Complimenti a mister Ricca ed i suoi ragazzi.

2° RIVIERA MARMI: Tanti complimenti a mister Domingo che sette giorni fa lo aveva dichiarato “Daremo il primo dispiacere stagionale al Paceco”, così è stato. La Riviera non solo ferma a 17 partite l’imbattibilità della capolista, ma segna anche ben tre gol non subendone nessuno.

1° MAZARA: A dicembre molti addetti ai lavori lo dicevano già. I canarini sono quelli che si sono rinforzati meglio nel mercato di riparazione ed il gioco espresso da Modica metterà in difficoltà chiunque. Quattro gol in casa dell’Alcamo, 11esimo punto raccolto nelle ultime sei e marcia invertita rispetto al disastroso avvio di stagione. Certo, giocare in superiorità numerica dal quarto d’ora del primo tempo ha aiutato e non poco, ma lo 0-4 fa comunque clamore.