Ecc. A: Licata vince e vola, show Mazara con Concialdi, ok Favara e Castellammare-I resoconti

Si abbassa il sipario anche sulla 19^ giornata di Eccellenza girone A e non sono mancati i risultati a sorpresa. Sono appena 15 le reti segnate che hanno fruttato tre vittorie casalinghe, altrettanti pari e due soli successi corsari. Qui di seguito i resoconti. CLICCA QUI per vedere la classifica.

PARMONVAL-CACCAMO 2-0

Nell’anticipo continua a sorridere la Parmonval che regola per due reti a zero un comunque volitivo Caccamo e consolida la quarta posizione che oggi varrebbe i play off. Mondelliani avanti già al 10’ con Domenico Messina, poi a metà primo tempo Ciccio Tarantino segna su rigore il raddoppio, seconda rete in campionato per il portiere. Lo stesso numero 1 mondelliano si rende protagonista nel finale di un paio di interventi che non permettono agli ospiti di rientrare in gara. Parmonval quarta a 34 punti, terzultimo il Caccamo a 12.

ALCAMO-CASTELBUONO 1-1

Interrompe un filotto negativo di nove sconfitte il Castelbuono che ferma sull’1-1 l’Alcamo ottenendo il terzo punto stagionale. Punto che serve poco ai fini della classifica ma dimostra che i madoniti non daranno vita facile a nessuno. È proprio il Castelbuono a passare in vantaggio prima dell’intervallo grazie a Zonco, ad inizio ripresa Pirrone trova il pari su rigore ma i bianconeri di Chico deludono e non riescono a fare propria l’intera posta in palio. Alcamo a 23 a +1 sulla zona play out, Castelbuono ultimo a quota 3.

DATTILO-CASTELLAMMARE 1-2

Uno dei risultati più sorprendenti di giornata, con un cinico Castellammare che espugna il sempre ostico campo del Dattilo. A passare in vantaggio prima dell’intervallo sono gli ospiti con Barone, poi è Maltese ad arrotondare il punteggio a metà ripresa. In pienissimo recupero Bono rende meno amara la sconfitta per i gialloverdi ma non c’è più tempo per rimediare. Dattilo che scivola al quinto posto a quota 33 e viene agganciato dal Mazara, sale a 26 il Castellammare.

GERACI-FAVARA 0-4

Sorride il Favara che espugna il campo del Geraci e fa un deciso passo verso la salvezza diretta. A sbloccare il match è Sanè al 28’ del primo tempo, mentre a metà ripresa Priolo trova il raddoppio che di fatto chiude i conti. Arrotondano Fanara all’82’ e Firingeli prima del triplice fischio. Favara a 25 a +3 sulla zona play out, resta a 30 il Geraci a ridosso di quella play off.

MUSSOMELI-MARSALA1912 1-1

Pari che lascia tanto amaro in bocca ad i padroni di casa che creano tanto e sciupano ancora di più consentendo al Marsala1912 di portare a casa un punto prezioso. Padroni di casa a segno con Ciancimino che si divorano in almeno tre occasioni il raddoppio, così in ripartenza i lilibetani trovano il pari. Al 94’ Treppiedi avrebbe l’occasione di trovare il gol vittoria ma sbaglia il rigore decisivo. Mussomeli sestultimo a 22 punti, sale a 19 il Marsala1912.

SANT’AGATA-CUS PALERMO 0-0

Amarissimo pari interno per il Sant’Agata contro un Cus Palermo messo molto bene in campo. Mantenuta l’imbattibilità in campionato per gli azzurri che però non riescono ad avere la meglio dei cussini e probabilmente dicono addio al sogno della promozione diretta. Sono 39 infatti i punti del Sant’Agata a -10 dal Licata primo, sale a 16 il Cus Palermo.

MAZARA-PARTINICAUDACE 3-0

Sulla carta nessuna sorpresa, ma il Mazara, in 10 già dal secondo minuto per il rosso ad Accardo, ha la meglio di un Partinicaudace combattivo grazie soprattutto all’ennesima grande prestazione di Pierino Concialdi. Il fantasista sblocca il match al 20’ grazie ad un rigore concesso per un fallo su Caronia, trova il raddoppio all’83’ ed il 3-0 nonché la tripletta personale all’86’. Il Mazara aggancia il quinto posto a quota 33, resta penultimo a 11 il Partinicaudace.

LICATA-CANICATTÌ 1-0

È Licata a gioire nel big match di giornata, battendo il Canicattì e mettendo una seria ipoteca sulla vittoria finale del campionato. Davanti a circa 4.000 tifosi i gialloblù passano già all’11’ con Testa che sfrutta al meglio un assist del solito Convitto. Prima dell’intervallo Valenti toglie la palla dall’incrocio sulla botta di Di Mercurio e Lupo sciupa una ghiotta occasione calciando fuori misura. Nella ripresa sale la tensione, non sono tantissime le emozioni ma la gara resta gradevole. Ancora Valenti dice no a Caronia, poi è Convitto ad un quarto d’ora dalla fine a graziare Iacono calciando male da buona posizione. Nel finale il forcing della truppa di Terranova non produce nulla. Licata che consolida la prima posizione a quota 49 a +6 proprio sul Canicattì.

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Dario Li Vigni