È successo nella notte: cade aereo dei calciatori | Quattro le vittime, club distrutto
Dramma dopo il disastro aereo che ha visto coinvolti quattro compagni di squadra che hanno perso la vita.
Gli incidenti aerei hanno segnato tragicamente la vita di molti sportivi, rendendo la loro morte ancora più dolorosa per i tifosi e le persone a loro vicine. Un caso molto noto è quello di Kobe Bryant, il leggendario giocatore di basket dei Los Angeles Lakers. Il 26 gennaio 2020, Bryant, insieme alla figlia Gianna e ad altre sette persone, ha perso la vita in un incidente aereo mentre viaggiava in elicottero a Calabasas, in California.
Il velivolo, un Sikorsky S-76, è precipitato a causa delle condizioni meteo avverse, suscitando un’ondata di shock e tristezza nel mondo intero. Bryant era un grande sostenitore dell’utilizzo degli elicotteri, che gli consentivano di evitare il traffico e di rimanere vicino alla sua famiglia. Un altro tragico episodio ha coinvolto il famoso calciatore Emiliano Sala, il cui nome è tristemente legato all’incidente aereo avvenuto il 21 gennaio 2019. Sala, in procinto di trasferirsi al Cardiff City, stava volando su un Piper Malibu per raggiungere la sua nuova squadra quando il velivolo è precipitato nel Canale della Manica.
La strage del Grande Torino è uno dei tragedi più gravi nella storia del calcio italiano. Il 4 maggio 1949, l’intera squadra del Torino, la più forte del periodo, morì in un incidente aereo al ritorno da Lisbona, dove aveva disputato un’amichevole con il Benfica. Il velivolo, un Fiat G-212, si schiantò contro la collina di Superga, vicino a Torino, a causa di nebbia e scarsa visibilità.
La tragedia segnò la fine di un’epoca per il calcio italiano. Il Grande Torino aveva vinto cinque titoli di campione d’Italia consecutivi, simbolo di un’era di grande dominio.
Il dramma Chapecoense
La strage della Chapecoense è uno degli incidenti aerei più tragici nella storia del calcio. Il 28 novembre 2016, l’aereo che trasportava la squadra brasiliana della Chapecoense si schiantò in Colombia, vicino a Medellín, durante il viaggio verso la finale della Copa Sudamericana contro l’Atlético Nacional. A bordo c’erano 77 persone, tra cui 19 calciatori, 24 membri dello staff e numerosi giornalisti.
Solo sei persone sopravvissero. La tragedia scosse profondamente il mondo del calcio. La Chapecoense, che stava vivendo un sogno sportivo, fu quasi distrutta, ma la solidarietà internazionale aiutò la squadra a rinascere e continuare a lottare.
Seconda tragedia in Brasile
A distanza soltanto di un anno dal dramma Chapecoense, a gennaio 2021, un’altra tragedia ha scosso il mondo del calcio e tutto il Brasile. La squadra del Palmas doveva recarsi a Goaia per una gara di campionato, ma a pochi minuti dalla partenza l’aereo si è schiantato in un piccolo bosco e a perdere la vita sono stati il presidente del club, quattro calciatori ed il pilota.
I quattro calciatori del Palmas viaggiavano separatamente rispetto al resto della squadra perché erano risultati positivi al Covid. Pochi mesi fa si è chiusa l’indagine per determinare le cause e si è stabilito che il velivolo aveva caricato più peso di quello consentito.