È morto dopo avere battuto Tyson | Il pugile si spegne giovanissimo: tragedia nel pugilato
Tragedia nel mondo della boxe, la scomparsa improvvisa del pugile sconvolge tutti.
Mike Tyson, nato il 30 giugno 1966 a Brooklyn, New York, è una delle figure più iconiche nella storia del pugilato. Sin da giovane, ha dimostrato un talento straordinario che lo ha portato ad essere allenato dal leggendario Cus D’Amato. Tyson ha debuttato come professionista nel 1985, costruendo una reputazione di pugile potente e veloce. Nel 1986, a soli 20 anni, è diventato il campione dei pesi massimi più giovane della storia, sconfiggendo Trevor Berbick. Il suo stile aggressivo e i KO devastanti lo hanno reso una vera leggenda del ring negli anni ‘80.
La carriera di Tyson ha vissuto alti e bassi, con trionfi seguiti da momenti di crisi personale e professionale. Dopo un periodo dominante, che includeva la conquista di titoli mondiali unificati, Tyson ha subito una clamorosa sconfitta contro Buster Douglas nel 1990. Negli anni successivi, problemi legali e una condanna al carcere hanno rallentato la sua carriera. Tornato sul ring nei primi anni ‘90, ha riconquistato i titoli ma non è riuscito a mantenere la stessa forma dominante, con sconfitte contro Evander Holyfield, incluso il famigerato “morso all’orecchio” nel 1997.
Dopo il ritiro ufficiale nel 2005, Tyson si è reinventato attraverso apparizioni mediatiche e iniziative imprenditoriali. Tuttavia, il richiamo del pugilato non è mai svanito completamente. Nel 2020, a 54 anni, è tornato sul ring per un incontro di esibizione contro Roy Jones Jr. L’evento, non competitivo ma seguito con grande entusiasmo, ha dimostrato che Tyson conserva ancora il carisma e la forza che lo hanno reso una leggenda.
Oggi, Tyson è considerato una figura ispiratrice per la sua capacità di superare momenti difficili. La sua storia è un esempio di redenzione, unendo la gloria sportiva a una rinnovata saggezza personale, mantenendo vivo il suo legame con il mondo del pugilato.
Tyson vs Paul
Il 15 novembre 2024, Mike Tyson, 58 anni, è tornato sul ring dopo 19 anni per affrontare Jake Paul, 27 anni, in un incontro di otto round al AT&T Stadium di Arlington, Texas. L’evento, trasmesso in diretta su Netflix, ha attirato oltre 108 milioni di spettatori in tutto il mondo.
Nonostante l’età e una recente emergenza medica, Tyson ha mostrato momenti del suo talento passato, ma Paul ha dominato l’incontro, vincendo per decisione unanime con punteggi di 80-72, 79-73 e 79-73.
La morte improvvisa di Bamba
La notizia che ha sconvolto il mondo della boxe è stata la morte improvvisa di Paul Bamba, puglie americano di 35 anni, che da pochi giorni aveva battuto il record mondiale detenuto da Mike Tyson. A darne l’annuncio è stata la famiglia con il manager.
Non sono state ancora rese note le cause della morte improvvisa, Bamba da pochi giorni aveva vinto il suo 14esimo incontro del 2024. Questo uno stralcio del comunicato: “Siamo addolorati per la sua scomparsa e chiediamo gentilmente privacy e comprensione in questo momento difficile mentre affrontiamo collettivamente il nostro dolore“.