“È libero di andare altrove”: rottura totale con Inzaghi | Gli hanno dato il benservito

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Simone Inzaghi (LaPresse) Goalsicilia

L’Inter potrebbe lasciare partire uno dei protagonisti delle ultime stagioni. L’obiettivo del calciatore è trovare continuità.

Simone Inzaghi ha assunto la guida dell’Inter nel giugno 2021, dopo un quinquennio positivo alla Lazio. Il suo arrivo a Milano ha segnato l’inizio di un ciclo caratterizzato da successi nazionali e da una presenza costante nelle competizioni europee. Sotto la sua direzione, l’Inter ha consolidato la propria posizione ai vertici del calcio italiano, conquistando trofei e dimostrando una solidità tattica apprezzata da tifosi e addetti ai lavori.

Nei primi due anni, Inzaghi ha portato l’Inter alla vittoria di due Coppe Italia (2021-2022 e 2022-2023) e tre Supercoppe italiane (2021, 2022 e 2023). Questi successi hanno rafforzato la reputazione del tecnico piacentino, noto per la sua capacità di preparare al meglio le sfide decisive. Inoltre, nella stagione 2022-2023, l’Inter ha raggiunto la finale di Champions League, un traguardo che mancava da oltre un decennio, sebbene senza riuscire a sollevare il trofeo.

La stagione 2023-2024 ha rappresentato un ulteriore passo avanti, con la conquista del 20º scudetto, il primo sotto la guida di Inzaghi. Questo successo ha permesso all’Inter di aggiungere la seconda stella sul proprio stemma, simbolo dei venti titoli nazionali.

Nella stagione in corso l’Inter ha continuato a esprimere un calcio di alto livello. AAd oggi i nerazzurri occupano la terza posizione in Serie A con 40 punti, frutto di 12 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta ma con partite da recuperare che virtualmente la vedrebbero in testa. È arrivata però la prima amarezza della stagione con la sconfitta nella finale di Supercoppa Italiana contro i cugini del Milan.

Inter attiva sul mercato

È in fermento il calciomercato dei nerazzurri che, ancora prima di inserire nuove pedine nella rosa a disposizione di Simone Inzaghi, deve valutare e trattare la cessione di alcuni calciatori che possono essere considerati in esubero o quasi.

È il caso degli attaccanti Arnautovic e Correa, che quest’anno hanno trovato pochissimo spazio, ma che in caso di cessione di entrambi servirà puntare un nuovo attaccante. Discorso diverso per il centrale de Vrij il cui contratto scade a giugno e si sta valutando se trattare il rinnovo, cederlo subito o perderlo a zero a giugno. Anche il giovane Palacios potrebbe andare via, ma in prestito, così come il canadese Buchanian.

Davide Frattesi e Simone Inzaghi (LaPresse) Goalsicilia

Capitolo a parte per Frattesi

Attorno a Davide Frattesi, fulcro della nostra nazionale ma non titolarissimo dell’Inter, c’è un vero e proprio intreccio. Il giocatore vorrebbe trovare più spazio, ma Inzaghi gli avrebbe detto che le gerarchie sono e resteranno quelle viste fino a questo momento, con Barella, Calhanoglu e Mkhitarian titolari inamovibili.

Così si è aperto un discorso con la Roma che darebbe all’ex Sassuolo di giocare titolare, nell’ipotesi di uno scambio di prestiti che vedrebbe viaggiare in direzione Milano Bryan Cristante. Tuttavia quest’ultimo non convince del tutto i nerazzurri. Trattativa in corso, attese novità nel giro di pochi giorni.