Il tecnico del Due Torri, Antonio Venuto, commenta così la sconfitta di sabato scorso contro la Palmese: «È stato un test indicativo e probante, abbiamo affrontato un’ottima squadra, tra le più accreditate ai nastri di partenza del campionato nazionale di Serie D e con elementi di assoluto spessore in organico del calibro di Corso, Crucitti e Dorato. Certamente non era ipotizzabile un passaggio del turno agevole, ma ho avuto modo di vedere all’opera diversi elementi. Abbiamo tratto diverse indicazioni positive e da un punto di vista organizzativo e tattico i ragazzi hanno interpretato la gara in maniera impeccabile. Abbiamo rischiato pochissimo, subendo il primo gol dagli sviluppi di un calcio di punizione decisamente evitabile dal limite dell’area di rigore, regalato a causa di un errore di valutazione di Gabriele Aprile che avrebbe potuto interrompere prima l’azione offensiva dei nostri avversari. Il secondo gol, invece, è stato frutto di un errore difensivo che, tuttavia, in doppia inferiorità numerica poteva anche starci. Campanelli d’allarme? Assolutamente no».