Dopo il successo corsaro sulla Juve Stabia in Coppa Italia, il Messina di mister Sullo va a un passo dalla vittoria esterna sul campo della Paganese. All’esordio in campionato, i peloritani vengono raggiunti in pieno recupero al “Torre” sul 4-4, al termine di una partita ricca di emozioni. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:
PRIMO TEMPO: Prima conclusione del match da parte di Diop, che cerca però un tentativo pretenzioso. Al 7’, peloritani pericolosissimi con un traversone di Cretella, Schiavino ostacola l’uscita di Baiocco e devia la sfera che per poco non entra in rete. Lo stesso Simonetti ci prova poco dopo su servizio di Sarzi Puttini, ma Baiocco fa sua la sfera. Al 10’, proteste dei campani per un atterramento in area di Diop, l’arbitro lascia correre. Un minuto dopo, il Messina passa in vantaggio: palla in mezzo per Russo che si libera della marcatura e batte Baiocco. Altre proteste degli azzurrostellati al quarto d’ora per un contatto tra Russo e Zanini, anche qui non ci sono gli estremi per il penalty. I padroni di casa provano a farsi vedere, ma i biancoscudati si chiudono bene. Al 23’ rischia Lewandowski che non trattiene la sfera in uscita, ma Diop non ne approfitta. Tre minuti dopo, ecco il pari della Paganese: Manarelli sfonda sulla sinistra e si accentra, la palla finisce a Castaldo che si gira e col destro trova l’angolino. Alla mezz’ora, altra uscita avventata di Lewandowski che respinge male, Cretella calcia e Fofana la blocca con un braccio, per l’arbitro è rigore: sul dischetto va Diop, ma Lewandowski blocca la sfera. La gara è vivace e al 33’ Balde ci prova ma calcia alto. Cinque minuti dopo, padroni di casa pericolosi con Zanini che allarga per Manarelli, l’esterno crossa per Castaldo che si ostacola con Diop, ma la sfera finisce a Perlingieri che da due passi calcia sull’esterno della rete. Al 42’, l’arbitro concede un rigore al Messina per una trattenuta di Murolo su Carillo: sul dischetto va Balde che spiazza Baiocco e riporta avanti i suoi. Curioso siparietto prima del riposo: il quarto uomo alza la lavagnetta per segnalare due minuti di recupero, ma l’arbitro manda tutti negli spogliatoi, con le due giacchette nere che si consultano tra le proteste dei padroni di casa.
SECONDO TEMPO: La ripresa comincia con due cambi tra i padroni di casa (Tissone e Guadagni per Vitiello e Perlingieri), mentre nel Messina Konate prende il posto di Fofana. Paganese subito pericolosa sugli sviluppi di una punizione, il colpo di testa di Diop finisce fuori di un nulla ma il calciatore era in posizione irregolare. Al 50’ è però il Messina a trovare il gol, punizione di Russo e testa di Morelli che trafigge Baiocco per il tris peloritano. Poco dopo c’è la chance per il quarto gol con Simonetti, ma la sua conclusione dalla distanza termina sul fondo. La Paganese prova a reagire con Diop da fuori, palla alta. La gara continua a regalare emozioni, al 62’ Damian ci prova su punizione e Baiocco deve volare per smanacciare in angolo. Il poker siciliano arriva però un minuto dopo: disattenzione difensiva dei padroni di casa, Konate appoggia dentro dove Simonetti è tutto solo e insacca col mancino. Al 66’, però, i campani accorciano ancora: cross di Manarelli da sinistra, sponda di Cretella e Murolo insacca da buona posizione. Per gli azzurrostellati ci prova anche Castaldo di testa, ma Lewandowski è attento. La Paganese spinge e va vicina al gol al 74’, sponda di Castaldo e rovesciata di Piovaccari, palla fuori di un soffio, ma l’attaccante era in offside. La squadra di mister Di Napoli non molla e prova ancora a farsi vedere in avanti, accorciando all’89’: punizione tesa di Zito, Piovaccari trova la spizzata di testa e fa 3-4. L’arbitro concede cinque minuti di recupero nel corso dei quali i padroni di casa provano il tutto per tutto, e al 95′ trovano il pari con Castaldo che trafigge Lewandowski dopo un batti e ribatti in area. Al triplice fischio, così, è 4-4.
IL TABELLINO
PAGANESE (3-5-2): Baiocco; Schiavino, Murolo, Sbampato; Perlingieri (46′ Guadagni), Vitiello (46′ Tissone), Zanini (65′ Zito), Cretella (78′ Volpicelli), Manarelli; Diop (59′ Piovaccari), Castaldo. A disp.: Pellecchia, Caruso, Capasso, Carotenuto, Fois, Sussi, Schiavi. All. Di Napoli.
MESSINA (4-4-2): Lewandowski; Morelli, Celic (64′ Goncalves), Carillo (61′ Fantoni), Sarzi Puttini; Simonetti, Damian, Fofana (46′ Konate), Russo (72′ Matese); Balde, Adorante. A disp.: Fusco, Distefano, Busatto. All. Sullo.
ARBITRO: Bordin di Bassano del Grappa (Castro-Giuggioli).
MARCATORI: 11′ Russo, 26′, 95′ Castaldo, 43′ rig. Balde, 50′ Morelli, 63′ Simonetti, 66′ Murolo, 89′ Piovaccari
NOTE: Ammoniti: Diop, Vitiello, Murolo, Piovaccari (P), Fofana, Balde, Adorante, Matese (M). Al 31′ Lewandowski (M) para un rigore a Diop (P)