Il Palermo è pronto a scendere in campo contro il Cosenza in una sfida cruciale per rilanciare la propria corsa in campionato. Dopo quattro partite senza vittorie, l’allenatore Alessio Dionisi ha parlato in conferenza stampa, analizzando il momento della squadra, gli aspetti tattici e le aspettative per il match.
“È il momento di vincere, basta alibi”
Dionisi ha aperto la conferenza senza troppi giri di parole: “Non è stato l’inizio di 2025 che avremmo voluto. È il momento di vincere, c’è poco da dire. Non contano solo tattica e tecnica, dobbiamo pareggiare la volontà dell’avversario. Il Palermo ha le qualità per farlo e dobbiamo dimostrarlo già contro il Cosenza”.
Il tecnico ha sottolineato come la squadra, pur con qualche defezione in difesa, abbia le risorse giuste per superare le difficoltà: “Abbiamo delle assenze, come quella di Nikolaou che non recupera, ma non ci nascondiamo dietro un dito. La rosa ha qualità e caratteristiche per sostituire chiunque. Mi è piaciuto l’atteggiamento visto in settimana, ora bisogna trasferirlo in partita”.
Tattica e gestione delle alternative
Il Cosenza è noto per la sua solidità difensiva e la capacità di chiudere gli spazi, un aspetto che Dionisi ha ben considerato: “Il Cosenza fa tanta densità difensiva ed è molto aggressivo. Il tiro da fuori area potrà essere una chiave importante. I nostri giocatori offensivi non sono solo gli attaccanti, quindi dovremo sfruttare tutte le risorse a disposizione”.
Il tecnico ha aperto anche alla possibilità di cambiare modulo: “Stiamo facendo valutazioni. I nostri giocatori sono duttili e possiamo sfruttare questa caratteristica. Abbiamo la possibilità di non cambiare sistema di gioco, ma anche la flessibilità per modificarlo se necessario”.
“Mi assumo le responsabilità, ma il calcio lo fanno i giocatori”
Dionisi ha affrontato anche il tema delle responsabilità nei momenti difficili: “Mi assumo tutte le responsabilità, ma non ho mai visto un allenatore fare gol. L’allenatore non è l’unico responsabile e mai colpevolizzerei un giocatore per una sconfitta. Il calcio lo fanno i giocatori in campo. Fondamentalmente gli allenatori vincono grazie agli altri”.
Riguardo alle critiche ricevute, Dionisi ha voluto chiarire la sua posizione: “Non mi piace fare pubblicità a me stesso. Non sono presuntuoso, ma sicuro di me. Non voglio trasmettere ansia alla squadra. Sono abituato a vedere il bicchiere mezzo pieno e continuerò a farlo. Se vogliamo concentrarci solo sui problemi va bene, ma io ci sono e credo in questa squadra”.
“Siamo a -2 dal Cesena. Il campionato è ancora aperto”
Nonostante il periodo complicato, Dionisi guarda alla classifica con ottimismo: “Siamo a soli due punti dal Cesena. Il campionato è aperto e dobbiamo lavorare in modo costruttivo. Contro il Cosenza possiamo migliorare nell’atteggiamento: in partite simili non è stato al top, e questo è il momento di cambiare marcia”.
Il Palermo è quindi chiamato a una prova di carattere al “Barbera”, con l’obiettivo di tornare alla vittoria e rilanciarsi nella corsa playoff. Dionisi, consapevole delle difficoltà, crede ancora fermamente nelle potenzialità della sua squadra.