L’allenatore del Palermo, Alessio Dionisi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Carrarese, una gara insidiosa che rappresenta un banco di prova per dare continuità alla vittoria contro lo Spezia. Dionisi si è soffermato su diversi aspetti, dalla condizione della squadra alle peculiarità dell’avversario, sottolineando l’importanza di affrontare ogni dettaglio con la giusta attenzione.
“Dopo la vittoria contro lo Spezia stiamo lavorando per mantenere alta la motivazione, ma il calcio non è solo questo: serve tecnica e tattica. Dobbiamo dimostrare di essere all’altezza anche in un campo difficile come quello della Carrarese, che ha fatto 12 dei suoi 16 punti in casa. È uno dei pochi campi in sintetico del campionato, un aspetto che li favorisce dato che si allenano su quella superficie. Noi, però, dobbiamo adattarci e affrontare la partita con la nostra identità, rispettando l’avversario ma consapevoli del nostro valore”.
Sulle scelte di formazione, Dionisi ha lasciato intendere che tutto dipenderà dalla rifinitura:
“La regola ‘squadra che vince non si cambia’ non è scritta da nessuna parte. Per me conta la continuità a partire dagli allenamenti, e domani sarà determinante per scegliere chi scenderà in campo. La Carrarese è una squadra compatta, concede pochi spazi e gioca con grande intensità in casa. Dovremo essere pronti ad adattarci alle loro caratteristiche”.
Tra i singoli, l’allenatore ha speso parole per alcuni giocatori chiave. Su Gomes e Ranocchia, ha dichiarato:
“Non escludo di vederli insieme, magari in ruoli leggermente diversi rispetto al passato. Entrambi, come Verre, sono giocatori fondamentali per l’equilibrio della squadra, ma devono lavorare con ordine sia in fase di possesso che senza palla”.
Riguardo agli attaccanti, Henry e Le Douaron, Dionisi ha ribadito l’importanza del lavoro di squadra:
“Un attaccante si giudica anche per i numeri, ma per me è essenziale che lavori per la squadra, sia con che senza palla. I gol arriveranno, ne sono sicuro, ma dobbiamo continuare a creare le condizioni per metterli nelle migliori situazioni davanti alla porta”.
Sull’infermeria, Dionisi ha fornito un aggiornamento su Saric, in dubbio per la gara:
“Con un infortunio come il suo si naviga un po’ a vista. Oggi si è allenato correndo, speriamo che si stia avvicinando al rientro”.
La sfida contro la Carrarese sarà un test impegnativo, ma Dionisi si mostra fiducioso:
“Serve indossare l’abito giusto per il contesto, per la categoria e per l’avversario che abbiamo davanti. Se impariamo dalle lezioni del passato, possiamo ancora migliorare. Ora dobbiamo pensare solo a questa partita: è la più importante”.