Dionisi alla vigilia di Sampdoria-Palermo: “Vogliamo fare una partita vera e ottenere il massimo”

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Il Palermo si prepara alla sfida di sabato contro la Sampdoria, un match cruciale per la corsa ai playoff. In conferenza stampa, mister Alessio Dionisi ha fatto il punto sulla condizione della squadra, sulle insidie della partita e sulle scelte tattiche.

CONDIZIONI DELLA SQUADRA

Buone notizie dall’infermeria per Thomas Henry, che ha svolto l’allenamento con il gruppo e potrebbe essere a disposizione per la trasferta di Marassi. Brunori tornerà titolare, mentre resta un’incognita il rientro di Nikolaou, che domenica scorsa era in panchina ma non ancora al meglio. Sicura l’assenza di Ceccaroni, con Dionisi che valuterà le alternative in difesa.

“Abbiamo giocatori duttili ed è importante. Federico può giocare in più ruoli, così come Blin e Diakité. Faremo le valutazioni, ma ci sarà qualche cambiamento rispetto alla partita precedente”, ha spiegato l’allenatore rosanero.
SAMPDORIA IN CRESCITA, MA IL PALERMO NON SI SNATURA

La squadra blucerchiata ha cambiato molto rispetto all’andata e Dionisi non ha dubbi sulla qualità dell’avversario: “La Samp ha alzato il livello. Potrebbero scendere in campo con 7-8 giocatori nuovi rispetto alla gara di andata. Coda è uno dei più prolifici della Serie B e gioca poco, Niang è un giocatore da Serie A e non c’entra niente con la Serie B. Li rispettiamo, ma vogliamo farci rispettare. Non dobbiamo snaturarci, troveremo di fronte una squadra forte”.

Dionisi ha anche sottolineato i recenti progressi della Sampdoria: “Nelle ultime due partite mi hanno sorpreso in positivo. Al 40’ contro il Bari avevano fatto 12 tiri contro 0 e contro il Sassuolo hanno giocato alla pari”.

L’ATTACCO E IL DATO SUI GOL FATTI

Uno degli aspetti su cui il Palermo dovrà migliorare è la finalizzazione: i rosanero sono terzi in Serie B per gol attesi (xG), ma solo ottavi per gol segnati. “Creiamo tanto ma serve più serenità sotto porta. Non bisogna pensare ‘e se sbaglio?’. Se pensi di sbagliare, sbagli. Dobbiamo lavorare su questo”, ha spiegato Dionisi.

TRIDENTE IN ARRIVO?

L’allenatore non ha escluso la possibilità di schierare Le Douaron, Brunori e Pohjanpalo insieme: “Ci stiamo lavorando, vedremo”.

IL RUOLO DI VERRE E LA GESTIONE DEL CENTROCAMPO

Uno dei giocatori più apprezzati da Dionisi è Valerio Verre, che potrebbe essere un punto fermo della formazione titolare: “A me Verre fa impazzire in positivo, è un vero trequartista con attitudini da centrocampista. Ha più qualità di tutti in squadra. Alcune volte è croce quando fa la corsa e non fa la rincorsa”.

Con molti centrocampisti a disposizione, il tecnico ha ribadito che ora non conta più quanti minuti si giocano, ma come si giocano: “Segre meriterebbe di giocare per come si allena e per il ragazzo che è. Le scelte a volte risultano positive, altre meno. Ora non c’è tempo per pensare al proprio io. Chi non gioca deve accettare la scelta e mettere in difficoltà il mister e il competitor”.

MAGNANI E IL SUO CONTRIBUTO

Infine, Dionisi ha parlato anche di Magnani, che ha saltato qualche allenamento per problemi fisici ma resta un elemento importante: “È arrivato per alzare il livello e deve dimostrare in settimana di farlo. È un giocatore con qualità importanti, deve pensare di essere fondamentale in questa squadra. Porta esperienza e si è integrato bene con i ragazzi”.

VERSO MARASSI: UNA SFIDA CRUCIALE

Con la classifica sempre più corta e la corsa ai playoff aperta, il Palermo vuole tornare da Genova con un risultato positivo. La Sampdoria è una squadra in crescita, ma Dionisi e i suoi ragazzi sono pronti alla battaglia.