“Dimesso da più di un mese”: la verità dopo l’addio di Thiago Motta | Juventus totalmente allo sbando

Cominciano a trapelare rumors e indiscrezioni sul presente e sul futuro della Juventus dopo l’addio a Thiago Motta.
Sotto la guida di Thiago Motta, la Juventus ha attraversato un periodo particolarmente turbolento in campionato. Nonostante un avvio promettente, la squadra ha subito una serie di risultati deludenti, culminati in sconfitte pesanti come il 4-0 casalingo contro l’Atalanta. Questa debacle ha fatto scivolare i bianconeri al quinto posto in classifica, distanti 12 punti dalla capolista Inter.
Le difficoltà sul campo sono state amplificate da crescenti tensioni all’interno dello spogliatoio. Secondo alcune indiscrezioni, i rapporti tra Motta e i giocatori si sarebbero deteriorati, con voci che riportano frasi come: “Non lo sopporto, e non sono l’unico“. Questa atmosfera tesa ha contribuito a prestazioni altalenanti e a un clima generale di insoddisfazione.
Le ultime sconfitte hanno messo ulteriormente in discussione la posizione di Motta. La sconfitta contro l’Atalanta è stata definita la peggiore in casa dalla stagione 1966-67, accentuando la crisi in corso. La Juventus ha anche subito una successiva sconfitta pesante contro la Fiorentina, per 3-0, che di fatto è costata la panchina al tecnico italo-brasiliano ex Bologna.
Di fronte a questa situazione critica, la dirigenza bianconera ha deciso di sollevare Thiago Motta dall’incarico, nominando Igor Tudor, ex giocatore del club, come nuovo allenatore fino al termine della stagione. L’obiettivo dichiarato è riportare la squadra nelle posizioni che garantiscono l’accesso alla Champions League, cercando di risollevare le sorti di una stagione altrimenti compromessa.
Amare anche le Coppe
La Juventus ha affrontato un girone di Champions League deludente, culminato con l’eliminazione ai play off per mano del PSV Eindhoven. Dopo una vittoria casalinga per 2-1, i bianconeri non sono riusciti a confermare il risultato in trasferta, perdendo 3-1 e dicendo addio alla competizione europea.
In Coppa Italia, la Juventus è stata eliminata ai quarti di finale dall’Empoli, che gravita in zona retrocessione in campionato. Dopo un pareggio 1-1 nei 90 minuti regolamentari, i bianconeri hanno perso 4-2 ai calci di rigore. Il tecnico Motta ha espresso vergogna per l’atteggiamento della squadra, definendo inammissibile la prestazione offerta.

Il nuovo corso Juventus
I social, dopo l’addio a Thiago Motta, si sono scatenati con l’aspettativa di una rifondazione anche a livello dirigenziale in casa Juventus. Secondo qualcuno alla Vecchia Signora non dispiacerebbe riabbracciare il ds Manna, oggi al Napoli, ma che difficilmente lascerà il club campano.
Possibile un rientro alla base invece per Matteo Tognozzi, uno dei fondatori del progetto Juventus Next Gen nonché uno dei migliori scout italiani. Il dirigente è reduce dall’esperienza in Spagna al Granada dove si è dimesso da oltre un mese. Non è da escludere il ritorno in società per lui.