“Dichiarato cerebralmente morto”: addio alla giovane promessa della nazionale | Aveva solo 19 anni

Dramma nel mondo dello sport per la prematura scomparsa del 19enne che non ce l’ha fatta dopo il trauma cranico subito. 

La morte improvvisa di giovani calciatori durante l’attività agonistica è un fenomeno che ha scosso il mondo del calcio in diverse occasioni. Uno dei casi più noti è quello di Piermario Morosini, centrocampista del Livorno, che il 14 aprile 2012 si accasciò in campo durante una partita contro il Pescara. Nonostante i tentativi di rianimazione, Morosini morì a soli 25 anni.
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Un altro tragico episodio riguarda Antonio Puerta, difensore del Siviglia, che il 25 agosto 2007 durante una partita contro il Getafe crollò al suolo per un arresto cardiaco. Dopo essere apparentemente ripreso e aver lasciato il campo sulle proprie gambe, subì ulteriori arresti cardiaci negli spogliatoi. Trasportato d’urgenza in ospedale, morì il 28 agosto all’età di 22 anni.

Anche in Italia si sono verificati casi simili. Renato Curi, centrocampista del Perugia, morì il 30 ottobre 1977 durante una partita contro la Juventus, stroncato da un arresto cardiaco a soli 24 anni. Un altro esempio è Giuliano Taccola, attaccante della Roma, che il 16 marzo 1969 morì a 25 anni per un malore improvviso negli spogliatoi dopo una partita contro il Cagliari .

Più recentemente il calciatore Mattia Giani, di 25 anni, è stato colpito da un arresto cardiaco durante una partita a Campi Bisenzio. Nonostante i tentativi di rianimazione e il trasporto all’ospedale di Careggi, Giani è deceduto il giorno seguente. Questo ennesimo episodio sottolinea l’importanza di monitorare attentamente la salute degli atleti .

Traumi cranici pericolosi

Nel mondo del calcio, diversi giocatori hanno subito gravi traumi cranici che messo hanno a rischio la loro vita. Uno dei casi più noti è quello di Petr Cech, portiere ceco che nel 2006, durante una partita con il Chelsea, subì una frattura del cranio in uno scontro di gioco. Dopo un intervento chirurgico e una lunga riabilitazione,

Čech tornò in campo indossando un casco protettivo per il resto della sua carriera. Un altro esempio è quello di Jeff Astle, attaccante inglese del West Bromwich Albion, la cui morte nel 2002 fu attribuita a una malattia cerebrale. Anche Raul Jimenez, attaccante messicano, ha rischiato grosso dopo uno scontro di testa che gli ha causato un trauma.

Addio al 19enne cinese

Guo Jiaxuan, astro nascente del calcio cinese, si è spento tragicamente alla vigilia del suo diciannovesimo compleanno, a causa delle gravi lesioni riportate in un incidente di gioco in Spagna. Il giovane calciatore, in coma da un mese dopo lo scontro durante un ritiro con il suo club, il Beijing Guoan, era stato trasferito in Cina nella speranza di un miglioramento.

La sua scomparsa ha suscitato profondo cordoglio nel mondo del calcio. Guo, che aveva militato nell’Under 19 del Beijing Guoan e nella nazionale cinese Under 17, era considerato un talento promettente. Il Bayern Monaco, club che lo aveva selezionato per il suo progetto “World Squad”, ha espresso il suo dolore sui social.