Ai microfoni del “Corriere dello Sport”, l’ex vicepresidente del Palermo, Tony Di Piazza, torna sulle questioni societarie:
“Se ho mai pensato di prendere io il Palermo? La voglia c’è stata spesso, dettata da emozione e sentimento. La responsabilità di imprenditore però richiede la consapevolezza degli impegni lavorativi e per questo decisi di partecipare con quote di minoranza, consapevole che non avrei potuto dedicarmi completamente al Palermo trascudando le mie attività che richiedevano e oggi ancor di più richiedono la mia costante presenza negli Stati Uniti”.