Desi a GS.it: ”Addio all’Igea non obbligato. Lescano e Isgrò di un’altra categoria”

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“Non è stata una scelta obbligata, ma dovuta a parecchi miei problemi. Comunque mi dispiace davvero”. Cristian Desi lascia un’Igea Virtus prima nel girone I di Serie D. Goalsicilia.it l’ha intercettato per parlare di questo addio e non solo.

Sai già dove andrai a giocare?

“Ancora non so al cento per cento dove andrò. C’è qualche squadra del nord con cui mi sono messo in contatto, ma prima insieme al mio agente, vogliamo valutare bene tutto”.

Cosa ti porti dentro di questa esperienza?

“Porto dentro con me tanti ricordi, più belli che brutti. Ma nel calcio si sa, i percorsi si separano e ora ognuno per la sua strada”.

Qual è il segreto di questa Igea prima della classe?

“Io credo che a prescindere dalla squadra, dal mister, quelli che danno una marcia in più sono quei due lì avanti: Isgrò e Lescano. Con loro tutto diventa facile e divertente. Sono fuori categoria!”.

Come può l’Igea mantenere questo primo posto fino alla fine?

“Continuando a non mollare di un centimetro come stavamo facendo. Poi con quei tifosi lì è una passeggiata”.

Vuoi ringraziare qualcuno?

“Non ci sono parole per qualcuno in particolare, ringrazio tutti, ma ripeto, aver giocato con Lescano per me è stato un piacere ed un onore”.