Claudio Calafiore, centrocampista del Dattilo, nella trasmissione “A Bordo Campo” andata in onda su “Radio DOC”, ha paralto del campionato di serie D e della sua scelta di accasarsi nel Dattilo:
“Non sono andato a Sant’Agata perché mi intrigava il progetto del Dattilo. Ha inciso molto il fatto che ci alleniamo e giochiamo in uno stadio molto importante come il “Provinciale” di Trapani e per noi tutti è un’onore. Oltre ai grandissimi calciatori, ci sono prima di tutto uomini in squadra e voglio giocarmi le mie carte con questa maglia”.
“Ritrovo un girone I abbastanza livellato e difficile. Ci sono tutte squadre organizzate: vedi il Troina contro di noi domenica. E’ un campionato che farà divertire sicuramente gli appassionati”.
“Il nostro primo obiettivo è la salvezza, però vogliamo toglierci sicuramente qualche soddisfazione quando avremo raggiunto la quota salvezza”.