Cutrufo a tutto tondo a GS.it: ‘Futuro Laneri, nuovo dg, stadio, centro sportivo e rinnovi. Con Juve e Inter…’

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Con la stagione che è terminata una decina di giorni fa per il Siracusa, abbiam

Con la stagione che è terminata una decina di giorni fa per il Siracusa, abbiamo deciso di fare due chiacchiere con il presidente Gaetano Cutrufo. Queste le sue parole a Goalsicilia.it.

Presidente, vorrei parlare di tanti argomenti, quindi ti faccio domande secche ma rispondi con chiarezza…

“A disposizione”.

Partiamo. Bilancio e voto alla stagione appena conclusa?

“Bilancio sicuramente positivo, ben oltre ogni più ottimistica aspettativa quindi non posso che essere soddisfatto. Come voto do 10 e anche la lode, ma mi fermo alle ultime giornata del campionato. Se ci metto anche la gara play off, il voto si abbassa e non mi va, voglio mantenere il sorriso”.

Dovessi fare tre ‘copertine’ della stagione, cosa inseriresti?

“In primis metto i tifosi, non avevo dubbi ma hanno ancora una volta dimostrato l’affetto per la squadra ed il loro calore, spero di averli resi un minimo contenti. Poi ci metto il presidente, qualche piccolo merito spetterà anche a me no? (ride, ndr). Infine, ma non meno importante, tutta la società. Mi riferisco a tutti tutti, dal vicepresidente al giocatore che ha giocato meno, passando per direttore, staff amministrativo e tecnico, mister, calciatori. Insomma dai, concedimelo, davvero tutti meritiamo complimenti per quest’annata”.

Durante la stagione ti sei arrabbiato parecchio per le multe ricevute dal Giudice Sportivo…

“Mi auguro che non si ripeta, anche perché avremmo potuto impegnare quelle somme per migliorare ancora di più la squadra. Abbiamo ricevuto sanzioni per quasi 30.000 euro, è davvero un peccato”.

In inverno si era parlato di una possibile partnership con la Juventus…

“Dobbiamo riprendere i contatti. Ci siamo lasciati qualche mese fa dicendoci che ne avremmo riparlato al termine della stagione calcistica, nostra e loro. Ti do una piccola anticipazione. Ho appuntamento a breve anche con l’Inter, quindi parleremo anche con loro”.

Insomma una doppia partnership che può portare a…?

“Entrambe finalizzate soprattutto dal punto di vista dei giovani calciatori che potrebbero venire qua a fare esperienza. Stiamo parlando di due dei migliori vivai, non a livello nazionale, ma proprio europeo”.

Parliamo di Settore giovanile allora. Soddisfatto di quest’anno? Che obiettivi per il futuro?

“I ragazzi, per gli strumenti che avevano a disposizione, hanno fatto molto bene. Anzi approfitto per ringraziare i vari Romano, Forte, tutti i tecnici, insomma tutto l’apparato. Abbiamo però la necessità di migliorare e a breve ci saranno novità…”.

Ti riferisci al Centro Sportivo immagino…

“Esattamente. Ho le idee chiare e la prossima settimana illustrerò tutto”.

Si è parlato del Pantanelli…

“(ride, ndr) Per adesso non posso dirti niente”.

Situazione stadio De Simone…

“Se tutto va bene entro il 6 giugno appalteranno i lavori e ci vorranno circa due mesi e mezzo per completarli. Faremo il manto in erba sintetica, ma anche il campetto dietro la gradinata e dove c’è il Settore ospiti installeremo un po’ di manto sintetico per poterci allenare anche lì. Il sindaco Garozzo, ne approfitto per ringraziarlo per disponibilità e impegno profuso, farà di tutto per impegnare le somme all’interno dello stadio. Per esempio c’è l’idea di alzare un po’ la gradinata, migliorare gli spogliatoi e i servizi igienici di tutto l’impianto. Insomma più migliorie possibili, oltre ovviamente al terreno di gioco”.

Situazione direttore generale?

“Ancora è presto. Per esigenze mie personali, visto che sto per prendere qualche altro impegno, ho la necessità di far rientrare mio fratello Giancarlo in azienda. Quindi non ricoprirà più il ruolo di dg ma resterà come vicepresidente”.

Chi sarà il nuovo dg?

“Abbiamo una rosa di nomi, non abbiamo ancora scelto. Lo saprete a breve”.

Si era parlato di un interesse della famiglia Cutrufo per l’Avola…

“Ci ho sempre fatto un pensierino, non lo nego. Però attualmente tra azienda, Siracusa e Palazzolo abbiamo troppi impegni e a me piace fare le cose per bene, non tanto per farle. Quindi sì, ci avevo pensato, ma non è il caso”.

Torniamo al ‘campo’. Quale sarà l’obiettivo per la prossima stagione di Lega Pro?

“Qualche giorno dopo la fine del campionato, abbiamo avuto una cena a tre: io, Laneri e Sottil. Tra le varie cose, abbiamo parlato del futuro. Siamo tornati a casa da quella cena con l’idea, condivisa da tutti e tre, che l’obiettivo per il prossimo anno sarà quello di migliorare la classifica di quest’anno. Quindi ribadisco, il mio obiettivo è arrivare tra le prime quattro”.

Il budget sarà lo stesso di quest’anno?

“Parto dal presupposto, come ampiamente dichiarato e spero che tutti condividano il mio pensiero, che io non farò mai il passo più lungo della gamba. Il budget ha un’importanza relativa, perché ci sono squadre che hanno speso il triplo o il quadruplo di noi e sono arrivate dietro. Non ha senso buttare i soldi, perché magari arriva il grande nome che poi non ha motivazioni e tu strapaghi un giocatore che ti rende meno di un ragazzo che costa meno ma ha fame”.

Lo hai citato, te lo chiedo: a questo punto diventa fondamentale confermare…

“Non ti faccio neanche finire la frase: Laneri non si tocca e non si discute. Antonello è il punto fermo di questa squadra. Siamo tutti sostituibili in questo Siracusa, compreso me, tutti tranne il direttore Laneri. Lui è il valore aggiunto di questa squadra. Ho reso abbastanza chiaro il concetto?”.

Chiarissimo. Parliamo dei rinnovi dei calciatori…

“Abbiamo già trovato l’accordo per il rinnovo di Lele Catania, ma non ci sono problemi neanche per le bandiere di questa squadra Giordano e Spinelli. Con altri abbiamo parlato, ma ancora non mi posso sbilanciare. Nei prossimi giorni definiremo qualche altro rinnovo”.

Non posso non chiederti di Turati…

“Vuoi sapere troppo (ride, ndr). Mi piacerebbe confermarlo, abbiamo un accordo di massima ma dobbiamo ancora definirlo”.

E Valente?

“Credo lo stiano cercando alcune squadre di serie B, sinceramente auguro al ragazzo di calcare quei palcoscenici perché se lo merita”.  

Giro la domanda al contrario: chi andrà certamente via?

“Ovviamente chi ha giocato meno. Poi anche Pirrello e Toscano, a malincuore, che erano in prestito dal Palermo e con i rosanero in serie B probabilmente rientreranno alla base per far parte della prima squadra”.