Cutrufo a GS.it: “Situazione Trapani e futuro. Sul Siracusa…”

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Sta cercando di rilanciare il Siracusa e ieri è stato accostato al Trapani. Ci rif

Sta cercando di rilanciare il Siracusa e ieri è stato accostato al Trapani. Ci riferiamo a Gaetano Cutrufo con cui abbiamo fatto il punto della situazione. Queste le sue parole a Goalsicilia.it.

Presidente, Petroni ha detto che ti vorrebbe in società al Trapani…

“Da qualche mese abbiamo contatti per alcune iniziative lavorative che portiamo avanti insieme, ma che non hanno nulla a che vedere con il calcio. Come tutti sapete ho una grande passione per questo sport e ho visto le partite del Trapani in casa contro l’Entella, dove è arrivata una netta vittoria, oltre che ad Empoli dove stavano vincendo anche se è finita 1-1, insomma mi hanno detto che porto fortuna (ride, ndr)”.

Quindi…

“Il dott. Petroni ha avuto modo di conoscermi e mi ha invitato ad entrare in società. Ovviamente questa cosa mi lusinga tanto. Poi ho avuto modo di capire che il tifoso trapanese oltre che partecipare tanto è anche parecchio educato”.

Avresti a che fare con la tanto agognata Serie B…

“In questo periodo ho avuto modo di capire al meglio come funziona, anche dal punto di vista economico/finanziario ed è un altro pianeta rispetto alla Serie C. Non avevo dubbi fosse così per carità, ma diciamo che adesso ne ho la certezza”.

Insomma accetterai l’invito di Petroni?

“Come ti dicevo ne sono lusingato. Allo stato attuale non c’è ancora nulla, vedremo nel prossimo futuro”.

Parliamo di Siracusa…

“Aspettiamo l’ufficialità della promozione in Eccellenza e come saranno organizzati i prossimi campionati. Fatta chiarezza su quali saranno gli scenari dei tornei, vedremo. Resto sempre dell’idea che da soli non si va da nessuna parte, ovviamente se si vuole fare qualcosa di ambizioso”.

Negli ultimi giorni è circolato il rumors di un possibile doppio salto fino alla D. Che c’è di vero?

“Onestamente non credo sia possibile. Certo, se si dovesse effettivamente creare questa possibilità, premettendo sempre che occorre una società solida, la valuteremo”.