Gaetano Cutrufo, ex patron del Siracusa e probabilmente nuovo patron del club che nascerà, a Goalsicilia.it fa il punto della situazione.
Presidente, sui social hai messo una foto della Curva Anna scrivendo “Ritornerete, anzi ritorneremo”…
“Ritorneremo perché sono anch’io un tifoso (ride, ndr)”.
Dai presidente, cosa bolle in pentola?
“Nonostante la mia pura incoerenza, visto che avevo detto di voler rimanere fuori da questo mondo, non voglio fare morire il calcio a Siracusa. Ovviamente l’impegno sarebbe totalmente diverso rispetto alla Serie C o alla Serie D, da solo non avrei voluto sopportare il peso di quelle categorie. La volontà è quella di non far morire totalmente e definitivamente il calcio qui, con la speranza che avendo un anno di tempo si possa pensare a costruire una società con basi importanti e solide per programmare il futuro”.
Qual è l’iter?
“Chiederò al sindaco Italia di fare la richiesta alla Lnd Sicilia di ammissione al campionato di Promozione. Attenzione però, non è tutto scontato e matematico. La nostra richiesta potrebbe essere accolta soltanto se ci fossero posti liberi, dopo aver dato precedenza alle squadre che avrebbero il diritto di essere ripescate. Insomma non ci iscriverebbero in sovrannumero, ma solo per completamento organico come successo all’Akragas una stagione fa”.
Stai già pensando a che squadra sarà?
“No, troppo presto. Una cosa però importante sarebbe riuscire a salvaguardare il posto di lavoro di quei siracusani che lavoravano per il Siracusa come Martinez, Midolo e Abela, tifosi ancor prima che dipendenti del club”.
I tempi?
“Penso che entro una settimana/10 giorni si definirà tutto”.