Cus Palermo, Caronia a GS.it: ‘’Giochiamo divertendoci ed è molto bello. Obiettivo salvezza, ma se continuiamo così…’’

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A suon di buone prestazioni, pur essendo all’esordio in Eccellenza, si sta dimostrando tra i mi

A suon di buone prestazioni, pur essendo all’esordio in Eccellenza, si sta dimostrando tra i migliori nel suo ruolo. Ci riferiamo ad Angelo Caronia, fantasista del Cus Palermo e già autore di 7 gol finora. Tre di questi li ha segnati nell’ultimo match, abbiamo sfruttato l’occasione per fare una chiacchierata. Queste le sue parole a Goalsicilia.it.

Angelo, cominciamo da sabato. Che partita è stata?

“Combattuta sin dalle prime battute, abbiamo fatto una grande partita contro una squadra esperta e compatta. Nel primo tempo non è successo granché, poi nella ripresa…”.

Si può dire che sarà una di quelle gare che ricorderai a lungo?

“Beh sì, una tripletta non si dimentica (ride, ndr). Ovviamente sono contento dei tre gol, in questa categoria è la prima volta, ma sono felice soprattutto perché è valsa tre punti per noi importantissimi”.

Mi racconti i tre gol?

“Penso che il duro lavoro paghi sempre e io cerco sempre di allenarmi al massimo. Lasciando perdere quello su rigore, ne ho fatto uno facendo un bel movimento sul primo palo e calciando al volo e l’altro con uno scatto di 50 metri a chiudere il triangolo con Costa”.

Date spesso la sensazione che quando giocate vi divertite, non vi limitate al compitino…

“Siamo un gruppo molto affiatato, ci conosciamo da tanto ormai. Più che una squadra è giusto definirci famiglia, pensa che spessissimo usciamo tutti insieme. Quindi confermo che in campo ci divertiamo e cerchiamo di far divertire chi assiste alle nostre gare”.

Con mister Ferrara vi trovate bene…

“Assolutamente, con lui si lavora benissimo. Tra l’altro credo che come ci divertiamo noi a giocare, si diverte anche lui allenandoci visto che il merito è soprattutto suo”.

Siete in una perfetta posizione di metà classifica. Vi guardate alle spalle o davanti?

“Per l’obiettivo che abbiamo, che è la salvezza, ovviamente guardiamo a chi sta dietro di noi. Non nego che se dovessimo continuare così l’ambizione di fare qualcosa di più grande c’è. Prima però dobbiamo arrivare alla quota salvezza”.

Domenica farete visita ad un Alcamo ferito…

“Partita durissima. All’andata abbiamo pareggiato 2-2 e ti dico sinceramente che è stata la squadra che ci ha messo maggiormente in difficoltà dal punto di vista del gioco. Penso che potrebbe uscire una bella gara, noi andremo là per fare risultato”.

Sei un classe 1993, hai giocato sempre in Promozione fino a quest’anno…

“Sfortunatamente sì, ho fatto tanti anni nel Montemaggiore ma c’erano state le possibilità di fare il salto già in passato. Purtroppo però tante situazioni non me l’hanno permesso”.

C’è il sogno di andare oltre l’Eccellenza?

“Il sogno c’è sempre. Ovviamente sto con i piedi per terra, ma guai a non sognare, ambire a qualcosa di più grande penso debba essere un diktat per tutti”.