Penultimo posto in classifica con 8 punti raccolti fin qui e una lotta continua per abbandonare la zona play out. A tracciare un bilancio della prima parte di stagione del Cus Palermo è il ds Dario Biondo. Queste le sue parole a Goalsicilia.it
Mister, un campionato equilibrato fin qui, ma alla fine secondo te chi sarà a spuntarla?
“Verrebbe da dire Akragas in primis, quando si va lì si respira proprio un’aria diversa da questa categoria ma c’è da dire che l’Enna sta facendo un ottimo lavoro… Poi in realtà non posso negare che mi piacerebbe che il Misilmeri possa coronare un sogno visto la vicinanza e i grandi sacrifici del presidente palermitano Cottone”.
Che voto dai alla tua squadra dopo questo girone d’andata?
“Alla mia squadra non mi sento di dare un voto perché comunque è una squadra molto giovane e c’è tanto da lavorare ma sicuramente a livello dirigenziale mi sento, soprattutto personalmente, di dare un voto negativo visto che noi abbiamo sempre visto un cambio di allenatore come una reale sconfitta”.
Adesso grande attesa per il girone di ritorno. Ti aspetti un campionato diverso?
“Un campionato diverso sicuramente, come ogni girone di ritorno; tante squadre hanno cambiato interpreti ma la cosa più importante adesso è capire chi prima riuscirà a trovare l’amalgama che consentirà di raggiungere i migliori risultati”.
Che ruolo può recitare la tua squadra?
“La mia squadra può recitare un ruolo importante, da squadra che può giocarsela con tutte e dare fastidio anche alle più blasonate ma solo ed esclusivamente se a crederci non sarà solo la società ma soprattutto i ragazzi”.