Cristiano Ronaldo cambia tutto: convinto dal tecnico giallorosso | Lascia per sempre l’Arabia
Ci sarà una nuova avventura per CR7, il portoghese pronto a battere ogni record.
Cristiano Ronaldo è sicuramente uno dei calciatori più longevi ed illustri della storia del calcio, capace di tracciare un segno indelebile in ogni avventura, in ogni squadra, cui ha partecipato. Nato a Funchal, città dell’isola di Madeira, il 5 febbraio 1985 ha iniziato la sua carriera da professionista con lo Sporting Lisbona. Le sue prestazioni non sono passate inosservate e già giovanissimo è passato al Manchester United, dove ha vinto ben tre Premier e una Champions, rivelandosi una stella di caratura mondiale. A 24 anni il trasferimento record al Real Madrid, ben 94 milioni di euro che per l’epoca era una cifra ineguagliabile, segnando con i blancos un periodo leggendario dove ha riscritto i libri della storia del calcio.
CR7 ha conquistato ben cinque Pallone d’Oro, il primo nel 2008 e poi gli altri quattro tra il 2013 ed il 2017, ma ha accumulato tanti premi come la Scarpa d’Oro, assegnata al miglior marcatore dei campionati europei di quella determinata stagione, conquistata da Ronaldo ben quattro volte. Nonostante l’età avanzasse, le sue prestazioni non sono mai calate, dimostrando un’incredibile dedizione alla preparazione fisica e alla vita salutare. Anche superati i 35 anni, quando la carriera di un normale calciatore volge al termine, l’attaccante portoghese ha continuato a battere record su record, mantenendo standard più che elevati sia nei club che con la sua nazionale.
Ad oggi le sue statistiche sono impressionanti, ha segnato oltre 900 gol in gare ufficiali, facendo di lui uno dei calciatori più prolifici di tutti i tempi. È il miglior marcatore nella storia della Champions League con oltre 140 gol segnati e detiene anche il primato di presenze nella competizione. Record accumulati anche con la maglia della nazionale, dove ha giocato oltre 200 partite segnando più di 130 gol, un record mondiale per il calcio maschile. Con il Portogallo nella sua bacheca ci sono un Campionato Europeo, vinto nel 2016 ed una Nations League, ottenuta nel 2019.
A quasi 40 anni, li compirà a febbraio, Ronaldo sta continuando a fare bene in nazionale ma anche con l’Al Nassr, in Arabia Saudita, continuando ad attirare su di sé l’attenzione degli appassionati di calcio a livello mondiale. Proprio nell’ultima gara con la sua nazionale ha segnato uno splendido gol in sforbiciata. Il calciatore per disciplina, ambizione e fame di successi è un esempio da seguire.
Il futuro di Cristiano Ronaldo
Poco meno di due anni fa CR7 ha terminato una non certo positiva seconda avventura al Manchester United accettando la proposta saudita dell’Al Nassr. Il portoghese ha firmato un contratto fino al 2025 sembrerebbe per una cifra record di oltre 200 milioni di ingaggio all’anno.
Nonostante il suo contratto finirà quando l’attaccante avrà quasi 40 anni e mezzo, non sembra ancora nei suo obiettivi la volontà di appendere gli scarpini al chiodo. L’entourage del giocatore conferma che, in condizioni fisiche ottimali come è attualmente, il suo obiettivo è terminare la carriera dopo il Mondiale che si giocherà in USA, Messico e Canada nel 2026.
Mourinho chiama Ronaldo
Secondo il quotidiano sportivo turco “Fotomac” ci sarebbe stato un contatto tra l’ex allenatore della Roma Josè Mourinho, oggi al Fenerbahce, e Cristiano Ronaldo. Il tecnico connazionale dell’attaccante gli avrebbe chiesto se fosse felice ancora all’Al Nassr e se gli piacerebbe giocare per lui.
Mourinho e Ronaldo hanno lavorato insieme al Real Madrid, con un rapporto ricco di alti ma con qualche basso. Sembrerebbe ci sia stato un contatto tra Branco, il ds del club turco, e George Mendes lo storico agente di Ronaldo. Tuttavia l’affare sembra difficile visto l’altissimo ingaggio di CR7.