Crisi Messina, Cissé pronto a cedere il club per un salvataggio in extremis
Come riportato dalla Gazzetta del Sud, la situazione del Messina è sempre più complicata, sia sul piano societario che sportivo. Doudou Cissé, attuale proprietario, sarebbe disposto a cedere gratuitamente il club a chiunque sia pronto a salvarlo dal fallimento. L’incontro avvenuto ieri tra il sindaco Federico Basile e il presidente Stefano Alaimo segna un passo cruciale per cercare una soluzione che possa evitare il naufragio definitivo della squadra giallorossa.
Attesa per la penalizzazione: Messina a rischio retrocessione diretta
Oltre alla crisi societaria, il Messina è attanagliato da una classifica preoccupante: attualmente terzultimo con 25 punti, attende per domani il verdetto sulla penalizzazione, che potrebbe aggravare ulteriormente la situazione. Il rischio è che il distacco dalla Casertana, oggi a +3, possa allargarsi fino a -7, compromettendo la possibilità di giocarsi la salvezza attraverso i playout (disputabili solo con un gap inferiore a -8 punti).
In aggiunta, le possibili esclusioni di Taranto e Turris potrebbero ridisegnare la classifica, ma l’incognita vale anche per le altre squadre in lotta per non retrocedere, rendendo la situazione sempre più incerta.
Squadra compatta nonostante il caos: arriva l’Avellino
Nonostante il clima di incertezza, il gruppo si è compattato, mostrando spirito di sacrificio e determinazione. Il ds Domenico Roma e il collaboratore Francesco Ramondino sono diventati i riferimenti per giocatori e staff tecnico, in assenza di una guida societaria forte.
Sul campo, però, la squadra non può permettersi passi falsi: dopo le sconfitte contro Trapani e Monopoli, il Messina è atteso da una settimana di fuoco, con tre gare cruciali:
Sabato 9 marzo → Messina-Avellino: sfida proibitiva contro la seconda in classifica.
Mercoledì 12 marzo → Cavese-Messina: scontro diretto per la salvezza.
Domenica 16 marzo → Catania-Messina: il derby più sentito dell’anno.
Il pubblico chiamato a sostenere il Messina
Il match contro l’Avellino, squadra in piena corsa per la promozione diretta, si presenta come un ostacolo durissimo, ma la squadra giallorossa è chiamata a lottare. Il sostegno dei tifosi sarà fondamentale, come già visto nella partita contro il Trapani.
Nel caos societario e con la penalizzazione che incombe, la squadra non può mollare. Il futuro del Messina resta in bilico, ma una cosa è certa: senza una svolta immediata, il rischio di fallimento e retrocessione è più concreto che mai.