Corriere dello Sport: “Catania-Messina, derby trappola”
Catania e Messina si presentano al derby di stasera con un carico di delusione sulle spalle, entrambe le squadre sperano in una vittoria che rappresenti un riscatto, ma questa sfida potrebbe anche trasformarsi in una trappola.
Rossazzurri. Per il Catania, il derby arriva in un momento complesso. Dopo aver interrotto la serie di vittorie, la squadra di Toscano ha registrato prestazioni deludenti: il pareggio a Foggia, la sconfitta interna con il Latina e un altro pari contro la Turris. La situazione è resa più difficile dalle assenze per infortuni e squalifiche (Guglielmotti e Quaini), e i tifosi, che riempiranno il “Massimino” senza la presenza dei sostenitori ospiti, iniziano a perdere la pazienza. Toscano ha dichiarato: «Nei derby i valori si azzerano, vince chi vuole fare la storia. Non contano le assenze, ma lo spirito con cui affrontiamo la partita.»
Giallorossi. Anche il Messina arriva al derby in un momento delicato. Reduce da due sconfitte contro Avellino e Cavese e senza una vittoria dal 7 settembre, la squadra sembra in crisi, così come i rapporti tra tifosi e il presidente Pietro Sciotto, accusato di scarsi investimenti e focalizzato solo sulla salvezza. Il Messina sarà senza Marino, squalificato, e potrebbe schierare una staffetta tra Anatriello e Luciani in attacco, mentre Petrucci è in dubbio.
Per entrambe le squadre, il derby rappresenta l’occasione per invertire la rotta e conquistare un risultato importante in un momento di difficoltà.