“Non c’è molto da dire. Bisogna fare chiarezza nelle cose, quando non c’è, si fa fatica. Una società deve essere chiara fin dall’inizio”. Ha fatto molto rumore la separazione tra Giorgio Corona e l’Atletico Catania. Proprio il bomber, ex Messina e Catania, a Goalsicilia.it ha parlato per la prima volta dopo l’addio al club catanese.
Come mai si è arrivati a questo punto di rottura?
“Inutile andare a dire cose che possono dare fastidio, semplicemente non si poteva andare avanti. Siamo andati via in quattro, mi dispiace per i compagni e per il mister, però purtroppo non c’erano più le condizioni per continuare. Mi conoscono tutti, sono abituato a non mollare mai ma…”.
Vorresti finire giocando questa stagione?
“Io valuto sempre tutte le piste, vediamo come sarà la situazione a dicembre”.
Hai ricevuto già qualche chiamata?
“Per adesso no, sono in attesa”.
Quando appenderai le scarpette, cosa vorresti fare?
“Fare il direttore sportivo mi piacerebbe. L’anno scorso ero lì lì per smettere, poi a inizio stagione ho ricevuto la chiamata dell’Atletico Catania. Ero felice di dargli una mano ma tutto quello che è stato detto all’inizio non è stato mantenuto”.