Coppa Italia Serie D, Giudice Sportivo: tre giornate a Pozzebon, 28 gli squalificati

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Queste le decisioni del Giudice Sportivo dopo i trentaduesimi di finale di Coppa Italia

Queste le decisioni del Giudice Sportivo dopo i trentaduesimi di finale di Coppa Italia di Serie D:

AMMENDE A SOCIETA’
Una gara a porte chiuse
: Cynthialbalonga “per avere propri sostenitori, nel corso del secondo tempo, profferito espressione discriminatoria per motivi di razza nei confronti di un calciatore di colore avversario. Sanzione così determinata ai sensi dell’art.28 comma 4 CGS”
Euro 400: Cavese
Euro 100: Levico Terme

ALLENATORI
Due giornate
: Scafa (Sorrento)

CALCIATORI
Tre giornate
: Pozzebon (Molfetta) perché “Al termine della gara, nell’area degli spogliatoi, afferrava per il collo un calciatore avversario mentre gli rivolgeva espressioni minacciose”, Baradji (Team Altamura) perché “Al termine della gara, nell’area degli spogliatoi, lanciava delle scarpe all’indirizzo di un calciatore avversario colpendolo, mentre gli rivolgeva espressioni minacciose”
Due giornate: Altobello (Cavese) perché “Al termine della gara, rivolgeva espressioni offensive all’indirizzo del Direttore di gara”
Una giornata: Talamonti (Aprilia), Tosi (Athletic Carpi), Galdoune (Caravaggio), Corticchia (Castelnuovo Vomano), D’Angelo e Maiorano (Cavese), De Santis e Guglielmi (Correggese), Okoli (Delta Porto Tolle), Pinto (Molfetta), Bonaccorsi (Novara), Bagatti e Gulinatti (Progresso), Sylla (Ravenna), Varga (Sambenedettese), Zini (San Donato Tavarnelle), Burato, Santeramo e Tacconi (Scandicci), Bagatini e Fiorentino (Sporting Franciacorta), Lo Porto (Trastevere), Ouro (Union Clodiense), Stranieri (Vastogirardi), Moioli (Virtus Ciserano Bergamo)