Coppa Italia serie C: Sicula Leonzio vicina all’impresa, ma il Catania si impone in rimonta con carattere

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Se questo è soltanto l’antipasto del campionato che sta per iniziare, possiamo stare tranquilli,

Se questo è soltanto l’antipasto del campionato che sta per iniziare, possiamo stare tranquilli, ci sarà da divertirsi. Nella gara valida per la prima giornata del girone L di Coppa Italia di serie C, Catania e Sicula Leonzio non si risparmiano dando vita a un match vero e pieno di emozioni. I rossazzurri vincono 3-2 in rimonta e dopo essere andati sotto di due reti tirano fuori il carattere più volte richiesto da mister Lucarelli. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:

PRIMO TEMPO: Su un errore di Lodi prima occasione per la Sicula Leonzio, ma Pisseri si salva. Gli etnei provano ad affacciarsi dalle parti di Narciso, ma i bianconeri si chiudono bene. Al 12′, Marchese prova la sortita offensiva, ma il cross per Da Silva è troppo lungo. Un minuto più tardi, la Sicula Leonzio passa in vantaggio: cross in mezzo di Bollino, respinta corda di Tedeschi e il catanese Arcidiacono fulmina Pisseri, quasi scusandosi con la curva rossazzurra. Al quarto d’ora, Catania vicino al pari: percussione di Russotto, palla per Pozzebon che spedisce incredibilmente a lato. Grandissima occasione per i padroni di casa al 25′, con Russotto che dopo un gioco di prestigio impegna Narciso, bravo a respingere. Nuova occasione per Pozzebon al 31′, ma l’attaccante chiude troppo l’angolo del destro. Dall’altra parte ci prova anche Squillace, che prova a far partire un sinistro da fuori area ma il pallone termina alto. Bianconeri pericolosi anche con Bollino, ma si va al riposo sullo 0-1, tra i fischi dei tifosi etnei.

SECONDO TEMPO: Le squadre rientrano in campo senza cambi da una parte e dall’altra. Prima occasione per il Catania, con una botta di Marchese da fuori che Pozzebon (seppure in fuorigioco) non riesce a correggere in rete. Al 52′, scintille tra Arcidiacono e Russotto, entrambi ammoniti dal direttore di gara. Tre minuti dopo, la Sicula Leonzio sfiora il raddoppio con Squillace, che sugli sviluppi di un corner lascia partire un sinistro da fuori che si infrange contro il palo. Rigoli è costretto a rinunciare a D’Amico, che esce in barella per infortunio, e inserisce Gammone. Al 65′ ecco la rete del raddoppio ospite: bordata da 30 metri di Bollino su punizione e la deviazione beffa Pisseri. I rossazzurri riescono ad accorciare al 67′ con il neo entrato Curiale, che approfitta di un assist di Russotto dopo un batti e ribatti in area. Cinque minuti più tardi, ecco il gol del pari rossazzurro: Pozzebon riceve palla da Da Silva e dai venti metri lascia partire un destro a giro, con leggera deviazione, imprendibile per Narciso. Al 75′ ecco il terzo gol del Catania: lancio col contagiri di Lodi per Russotto che col pallonetto anticipa Narciso e mette in rete. Sette minuti più tardi Bollino ci riprova su punizione, ma il pallone termina alto. Durante il recupero, occasione per Di Grazia, il cui destro è però alto.

IL TABELLINO
CATANIA (3-5-2)
: Pisseri; Aya, Tedeschi, Marchese; Semenzato, Lodi, Caccetta (64′ Di Grazia), Da Silva; Mazzarani (64′ Curiale); Pozzebon (78′ Biagianti), Russotto. A disp.: Martinez, Bogdan, Esposito, Lovric, Manneh, Bucolo, Djordjevic, Ripa, Rossetti, Anastasi. All. Lucarelli.

SICULA LEONZIO (4-3-3): Narciso; De Rossi (65′ Giuliano), Camilleri, Gianola, Squillace; Marano (87′ Tavares), Esposito, D’Amico (59′ Gammone); Bollino, Ferreira, Arcidiacono. A disp.: Ciotti, Pollace, Monteleone, D’Angelo, Cozza, Bonfiglio, Russo. All. Rigoli.

MARCATORI: 67′ Curiale, 72′ Pozzebon, 75′ Russotto-13′ Arcidiacono, 65′ Bollino.

ARBITRO: Fabio Pasciuta di Agrigento (Poma-Cortese).

NOTE: Ammoniti: De Rossi, Arcidiacono, Giuliano (SL), Lodi, Russotto (C). Espulsi: al 94′ un componente della panchina del Catania e un componente della panchina della Sicula Leonzio.