Coppa Italia Eccellenza, partita pazza: Canicattì sorride e va in finale, Sant’Agata fuori a testa alta-Il resoconto

34

Partita tanto bella quanto folle quella vista al “Saraceno” di Ravanusa con protagoniste

Partita tanto bella quanto folle quella vista al “Saraceno” di Ravanusa con protagoniste Canicattì e Sant’Agata e valevole per la semifinale di ritorno della Coppa Italia Eccellenza. Nel primo tempo Polito, che aveva deciso l’andata, sbaglia un rigore, nella ripresa succede di tutto. Il Canicattì, nella finale di Licata, troverà una tra Marina di Ragusa e Scordia (and. 2-0, ritorno domani). Qui di seguito il resoconto.   

RESOCONTO 1° tempo: Prima frazione sostanzialmente equilibrata, partita tesa e combattuta palla su palla con entrambi gli allenatori che danno quasi l’impressione di giocare a scacchi. Al 38’ l’occasionissima per il Canicattì, ma Polito dal dischetto non riesce a ripetersi come all’andata e si fa ipnotizzare da Scurria che para. Nella ripresa succede tutto e il contrario di tutto.

RESOCONTO 2° tempo: Dopo appena cinque minuti Angelo Caronia sblocca il match: serpentina da sinistra, limite dell’area e tiro a giro a mezza altezza che vale l’1-0. Gli ospiti non ci stanno e al 57’ trovano il pari: dormita difensiva dei biancorossi, Bontempo si incunea in area da sinistra e trova un diagonale perfetto. La gara diventa bellissima, entrambe vogliono vincere. Al 70’ i messinesi passano in vantaggio e pregustano la finale: palla in area, mischia furibonda con la difesa che non riesce a spazzare, spunta il solito Cicirello che piazza la zampata e gonfia la rete. Il Canicattì reagisce e al 75’ trova il 2-2: azione fotocopia di Angelo Caronia che riceve a sinistra, si accentra e dal limite calcia “alla Del Piero” togliendo le ragnatele dall’incrocio. La truppa di Venuto si sbilancia in avanti e al 78’ i biancorossi fanno tris chiudendo definitivamente la gara: palla in profondità per Rosella che supera in velocità il diretto marcatore ed è freddo a battere Scurria con un destro velenoso.

In finale al “Liotta” di Licata, che si giocherà presumibilmente nella seconda metà di gennaio, il Canicattì sfiderà una tra Marina di Ragusa e Scordia (and. 2-0).