Coppa Italia Eccellenza/B: Giarre all’ultimo respiro, il Paternò gioca a tennis con lo Sporting Pedara

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Si sono giocate quest’oggi le gare d’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia di Ecce

Si sono giocate quest’oggi le gare d’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia di Eccellenza. Questo il resoconto delle squadre facenti parte del girone B:

CARLENTINI-ATLETICO CATANIA 1-1

Pari e patta nell’andata della sfida tra la formazione siracusana e quella etnea, in attesa della gara di ritorno che si giocherà mercoledì 16 ottobre a “Zia Lisa”. I padroni di casa si portano in vantaggio con Petrullo già nel primo tempo, mentre la rete del pareggio atletista arriva grazie a una rete di Cambria su calcio di punizione. Lo stesso Cambria, poco dopo, sfiora il gol della vittoria e colpisce la traversa, sempre su calcio piazzato.

GIARRE-SANT’AGATA 1-0

Succede tutto nel finale nell’andata del big match di questi ottavi di finale. Sfida equilibrata al “Regionale”, con gli ospiti che si rendono pericolosi soprattutto con Iraci nel primo tempo, ben controllato dalla retroguardia dei locali. Il numero 7 biancazzurro prova a mettere palloni in mezzo per Genovese e anche la giocata personale che però finisce sul fondo. Dall’altro lato, i gialloblu provano a farsi vedere con i vari Marrone e Aleo. Nella ripresa la gara resta equilibrata e sembra destinata allo 0-0 fino ai minuti di recupero. È infatti il 94’ quando Urso si rende protagonista di una discesa sulla sinistra e verticalizza, con la difesa ospite che prova ad allontanare; l’azione del Giarre è insistita, Curcuruto dalla destra mette in mezzo dove Capitao anticipa Mannino, la palla resta lì e Leotta, di testa, mette in rete a pochi attimi dal fischio finale.

ROSOLINI-SANTA CROCE 2-1

I granata partono subito bene e al quarto d’ora sono già avanti con Failla, che sull’assist di Bellavita la mette in rete di testa. Ospiti un po’ lenti nella manovra, con il solito Leone che si fa vedere in avati, ma si arriva all’intervallo sull’1-0 con l’arbitro che nega un rigore per parte, non dando ascolto alle proteste dell’una e dell’altra formazione. In avvio di ripresa arriva il raddoppio dei padroni di casa con Alderete che al termine di un’azione personale la mette in rete. Poi traversa di Alderete, mentre gli ospiti provano a rispondere con Reinero. Granata, dal canto loro, pericolosi con Di Dio, ma nel finale Sferrazza accorcia sugli sviluppi dell’ennesimo corner in favore dei biancazzurri. Nel finale occasione per i padroni di casa con Agudiak, servito da Di Dio, ma l’attaccante viene fermato in fuorigioco.

SPORTING PEDARA-PATERNO’ 2-6

Successo con punteggio tennistico per la squadra di Strano che mette una seria ipoteca sulla qualificazione ai quarti di finale. Rossazzurri avanti al 20’ con un calcio di rigore trasformato da Privitera. Quattro minuti dopo, Daniele Scapellato firma il raddoppio per il Paternò, mentre al 27’ gli ospiti la chiudono con Carioto che ruba palla a Chiglien, entra in area e la mette in rete. Nella ripresa, girandola di sostituzioni da una parte e dall’altra, poi al 76’ arriva il poker dei rossazzurri con De Marco. Anche qua, però, nel finale succede un po’ di tutto: la squadra di casa approfitta di un paio di disattenzioni degli ospiti e ne approfitta per accorciare con Boccaccio all’83’ e Ferlito due minuti più tardi. Il Paternò, però, ristabilisce le distanze tra l’87’ e l’89’ con i gol messi a segno da Bontempo e Celia, che chiudono sul 2-6.