Coppa Italia Eccellenza/A: il Mazara ipoteca il passaggio del turno, bene Canicattì e Akragas

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Si sono giocate quest’oggi le gare valevoli per l’andata del primo turno di Coppa Italia d

Si sono giocate quest’oggi le gare valevoli per l’andata del primo turno di Coppa Italia di Eccellenza. Di seguito il resoconto delle sfide che hanno visto coinvolte le squadre del girone A. Rinviate a mercoledì due gare: Nissa-Sancataldese e Sciacca-Folgore:

AKRAGAS-CASTELTERMINI 1-0

Successo di misura per la squadra di mister Di Gaetano che si impone per 1-0 sul ripescato Casteltermini. Ai biancazzurri basta una rete nel primo tempo: al 13’ è Rosario Licata con una pennellata su punizione a regalare la vittoria ai biancazzurri. Gli ospiti possono recriminare per un gol annullato per fuorigioco ma hanno comunque offerto una buona prestazione allo stadio “Esseneto”, tenendo aperti i giochi in vista della gara di ritorno.

CANICATTì-PRO FAVARA 2-1

Successo per il Canicattì che con una rete del tempo batte una buona Pro Favara. Al 26’, la squadra di mister Romano si porta in vantaggio: dopo un batti e ribatti in area, ci pensa Malluzzo a mettere in rete con la zampata vincente. Poco dopo, i biancorossi sfiorano il raddoppio con Tedesco, il cui tentativo centra la traversa. Al 42’, ecco il pari della squadra ospite: azione insistita dei gialloblu, palla in avanti per Cortese che col mancino in diagonale non sbaglia da ottima posizione. Si va così all’intervallo sull’1-1, ma dopo il rientro in campo, al 55’, il Canicattì sfrutta alla perfezione un calcio di rigore riportandosi in avanti con Ferotti. I biancorossi sciupano con Iezzi l’occasione per il tris ma alla fine possono festeggiare la vittoria, mentre i gialloblu possono recriminare per un paio di occasioni sciupate da Cortese e Romero.

CASTELLAMMARE-MONREALE 4-2

Buona la prima ufficiale per mister Chico sulla panchina del Castellammare che si impone al “Matranga” sul Monreale di mister Bennardo grazie alle reti di Messina (doppietta), Tarantino e Cardinale. Ai palermitani non bastano le due reti per portare a casa un risultato positivo, ma il discorso qualificazione resta aperto in vista della gara di ritorno.

CUS PALERMO-PARMONVAL 0-3

Netto successo della squadra di mister Rinaudo nel derby palermitano contro il Cus. I biancazzurri espugnano il Centro universitario con un tris con il quale ipotecano la qualificazione al turno successivo. Ospiti in vantaggio nel primo tempo con un autogol di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione. Nella ripresa, Salvo Cardinale prima raddoppia con un preciso colpo di testa e poi chiude i conti col destro per la doppietta personale.

MARSALA-MAZARA 0-3

Il Mazara di mister Marino espugna il “Lombardo-Angotta” stendendo il Marsala con un tris e ipoteca il passaggio del turno. Il risultato si sblocca al 18’ con un gran gol di Angelo Caronia, il cui tiro a rientrare dai 25 metri trafigge Di Paola. I canarini provano a raddoppiare, ma sciupano l’occasione buona sul finire del primo tempo con Erbini che si fa respingere un calcio di rigore proprio da Di Paola. L’attaccante si fa però perdonare al 58’ con un colpo di testa su assist di Iraci che vale lo 0-2. Qualche minuto dopo, gli azzurri sfiorano la rete con Bulades, che centra l’incrocio dei pali. I gialloblu la chiudono definitivamente al 78’ con un preciso rasoterra di Bartolo Caronia.

ORATORIO SAN CIRO E GIORGIO MARINEO-DON CARLO MISILMERI 2-2

Pari e patta nel derby tra Marineo e Misilmeri, dove si deciderà tutto nella sfida di ritorno. Diverse le occasioni per i padroni di casa nella prima parte di gara, ma gli ospiti vanno avanti al 26’: Albeggiano mette dentro per Serio che da due passi non sbaglia. Lo stesso Serio poco dopo sfiora il raddoppio per la squadra di mister Tomasello, ma si va al riposo sullo 0-1. La squadra di mister Zappavigna trova il pari sugli sviluppi di un corner al 78’ con un colpo di testa di Fecarotta, ma gli ospiti tornano avanti all’86’ con Mercanti. Proprio allo scadere del recupero, l’arbitro concede un rigore ai padroni di casa con Scalia che sguscia alle spalle della difesa e viene a contatto con Cascione tra le proteste ospiti. Sul dischetto va Marco Clemente che spiazza Cascione per il definitivo 2-2. Finale teso, con Cerniglia espulso dalla panchina, ma il risultato non cambia più.